Dimmi che valigia fai e ti dirò che viaggiatore sei

La valigia del viaggiatore la dice lunga sulla sua personalità. C'è chi pianifica tutto, chi preferisce improvvisare, e chi viaggia zaino in spalla. Ecco qualche esempio

Il modo di fare la valigia rivela che viaggiatore siete. C’è chi viaggia stipando il minimo indispensabile dentro uno zaino e chi invece porta con sé tutto, ma proprio tutto, quello che può servire. C’è chi organizza il proprio bagaglio in modo maniacale, e chi inevitabilmente si dimentica qualcosa. Insomma, osservando la valigia di qualcuno, capirete molte cose sulla sua personalità. E voi, che tipo di viaggiatore pensate di essere? Vediamo alcuni esempi, in cui forse potreste riconoscervi.

Il globetrotter. Nella valigia di questo viaggiatore non mancano mai le scarpe da ginnastica, la tuta, e i vestiti comodi. Il bagaglio è ridotto all’essenziale, perché la cosa fondamentale è viaggiare leggeri, portando solo lo stretto indispensabile. Il globetrotter usa lo stesso zaino da una vita e organizza le cose in modo da sfruttare tutto lo spazio disponibile, ad esempio arrotolando i calzini nelle scarpe. Ha senza dubbio una mentalità pratica e un animo da boy scout ma lo stile non è decisamente il suo punto forte.

Il perfezionista. Ricordate Furio, uno dei protagonisti del film ”Bianco, Rosso e Verdone”? Questa tipologia di viaggiatore gli somiglia molto: pianifica tutto nei minimi dettagli, senza lasciare niente al caso, ed è super organizzato. Prima di preparare i bagagli, il perfezionista stende una lista dettagliata di tutto quello che intende portare in viaggio, naturalmente con largo anticipo. La sua valigia è sempre in ordine: scarpe e vestiti sono divisi in sacchetti diversi, per ogni eventualità. Prima di partire controlla il meteo, gli capita di rado di dimenticare qualcosa e i suoi viaggi sono sempre perfetti.

Il disorganizzato. Per molti aspetti è l’opposto del perfezionista. Il disorganizzato improvvisa senza fare troppi piani. Non necessariamente la valigia del viaggiatore di questo tipo è minimale, ma di sicuro è un caos. Ci sono buone probabilità che sia stata preparata la sera prima della partenza, raccogliendo le cose alla rinfusa. Se vi è capitato di viaggiare con un soggetto così, forse lo avrete visto costretto a indossare un capo sopra l’altro, per poter imbarcare il bagaglio sull’aereo. Anche se il disorganizzato dimentica a casa cose essenziali, come lo spazzolino da denti, in certe situazioni si rivela un compagno di viaggio prezioso. È così abituato a improvvisare, che saprà trovare soluzioni creative per qualsiasi imprevisto.