Vienna d’estate, la movida è qui

Il Canale del Danubio si anima di locali, spiagge e DJ set, i quartieri emergenti aprono negozi e gallerie d'arte, il Museumsquartier e l'intera città regalano eventi open air. Ecco come cambia Vienna d'estate

Le sponde del Canale del Danubio si animano d’estate di locali, barconi con DJ set, spiagge di sabbia con lettini e ombrelloni, come la Tel Aviv Beach, frequentatissime dai viennesi. Il Summerstage, questo il nome della kermesse, coinvolge una decina di location aperte giorno e notte, che attirano giovani e meno giovani. La zona è centralissima, pedonale, raggiungibile con la metropolitana (aperta tutta la notte durante i weekend) e offre una bellissima ambientazione sull’acqua. Un motivo in più per scoprire una Vienna inusuale, diversa dall’immagine che abbiamo della città dei caffè, dei teatri e dei balli. Tra le nuove aperture dell’estate, lo Schützenhaus, un ristorante sul canale ricavato all’interno di una chiusa realizzata da Otto Wagner (l’architetto dallo stile inconfondibile che ha ideato molti edifici, come la sede centrale della banca austriaca, e molte fermate della metropolitana di Vienna, tra cui la più famosa a Karlsplatz). Alcuni locali sono aperti tutto l’anno (Club Flex, Motto am Fluss e Badeschiff Wien), mentre altri solamente nel periodo estivo. L’Holy Moly, per esempio, oltre a essere un discobar e ristorante, ha anche una grande piscina per le giornate più calde. Se il design è la vostra passione, attraversato il canale si trova il nuovo grattacielo di Jean Nouvel che al 18° piano ospita Le Loft da cui si gode di vista mozzafiato a 360 gradi sulla città.
Le belle giornate estive sono l’occasione ideale per allestire nei tanti parchi e giardini cittadini mostre e installazioni all’aperto. Opere d’arte e sculture si possono facilmente incontrare anche nello spazio pubblico, semplicemente trastullandosi per le strade. Nella centralissima Schwarzenbergplatz si può ammirare The Morning Line, che coniuga arte e musica. I quartieri più branché di Vienna sono il Freihausviertel, con gallerie, locali e negozi chic spesso aperti fino a tarda sera, e il Naschmarkt, intorno al più bel mercato alimentare della città, dove il sabato mattina si tiene anche il mercato delle pulci. Da non perdere anche il quartiere Spittelberg, nel 7° distretto, vicino al Museumsquartier, con vicoli stretti e chiusi al traffico e tanti negozietti.
Vienna conta oltre cento musei, che ospitano alcune delle collezioni tra le più importanti al mondo, ma anche piccoli musei a tema. Tra questi, una chicca: il Museum Dritter Mann (museo del Terzo Uomo), che custodisce centinaia di cimeli dedicati al famoso film noir con Orson Welles uscito nel dopoguerra e ambientato a Vienna. E’ un modo insolito per scoprire la storia più nascosta della capitale austriaca. Il Museumsquartier, il quartiere dei musei, offre un’infinità di occasioni per chi è appassionato d’arte contemporanea. I musei più famosi sono il Leopold, che espone opere di Schiele e Klimt, la Kunsthalle Wien, che ospita mostre, il MUMOK ovvero il museo d’arte moderna, lo Zoom Kindermuseum dedicato ai bambini e l’Architekturzentrum, il museo di architettura.