C’è un piccolo villaggio di pescatori dove il tempo pare essersi fermato. Tra le sue viuzze, dove si affacciano modeste casette in pietra, si respira un’atmosfera autentica. E a poca distanza, imponenti scogliere si gettano nelle acque blu di un mare impetuoso, regalando uno scenario naturale davvero unico. Non sorprende che già nei secoli passati proprio qui alcuni grandi artisti trovarono ispirazione per le loro famose opere. Partiamo allora per un viaggio alla scoperta di questo borgo delizioso.
Étretat, la perla della Costa d’Alabastro
L’incantevole villaggio di Étretat si trova in Francia, ed è una bellezza tutta da esplorare. Siamo in Normandia, dove la terraferma lascia spazio alle tumultuose acque del Canale della Manica: qui si snoda la famosa Costa d’Alabastro, che deve il suo nome alle maestose falesie calcaree che affiorano dal mare e alle suggestive scogliere che, invece, vi si tuffano. Proprio Étretat è una delle località più affascinanti del litorale, soprattutto per via del suo incredibile paesaggio naturale.
A bellissime spiagge ghiaiose, che in estate sono prese d’assalto dai turisti, si alternano infatti spuntoni di roccia bianca a picco sul mare, alle cui spalle si stendono rigogliose vallate di un verde meraviglioso. Il borgo è letteralmente incastonato tra due attrattive naturali mozzafiato: la Falaise d’Amont e la Falaise d’Aval, imponenti falesie che sembrano fatte d’alabastro, il cui candore spicca contro il turchese delle acque. Lavorando ininterrottamente sulle rocce, gli eventi atmosferici hanno creato incantevoli opere d’arte come gli splendidi archi calcarei e i pilastri maestosi che si ergono verso il cielo.
Non è difficile immaginare che questi panorami incredibili abbiano potuto ispirare pittori, poeti e scrittori: molti grandi artisti sono passati di qui e vi hanno lasciato il cuore. Il fascino di Étretat, che somiglia in maniera straordinaria ad un quadro impressionista, ha stregato Claude Monet ed Eugène Boudin, che lo hanno immortalato nei loro capolavori. Ma ha anche incantato Maurice Leblanc, “papà” di Arsenio Lupin, che proprio qui ha ambientato uno dei suoi racconti. E altri grandi letterati come Gustave Flaubert e Guy de Maupassant vi hanno vissuto, portandone via un ricordo meraviglioso.
Le più belle attrazioni di Étretat
Nato come un piccolo villaggio di pescatori, Étretat nasconde un fascino particolare. Oggi è una rinomata località balneare, ma tra le sue viuzze conserva ancora quell’atmosfera autentica che rende il borgo così speciale. Tante sono le attrazioni da visitare, a partire dalla casa museo di Arsenio Lupin: si tratta di una piccola abitazione a graticcio dove Maurice Leblanc trascorse molto tempo, scrivendo quasi tutte le sue opere più famose. Al suo interno ospita un suggestivo percorso a tema, assolutamente imperdibile per tutti gli appassionati del celebre ladro gentiluomo. A due passi, si erge invece la villa La Guillette, costruita su richiesta di Guy de Maupassant e divenuta da alcuni anni uno dei monumenti storici francesi.
Molto suggestivo è poi il Castello di Aygues, antica residenza balneare di due celebri Regine: Maria Cristina Ferdinanda di Borbone e sua figlia Isabella II di Spagna. Costruito nel 1866, è immerso in un lussureggiante parco da cui si gode di una vista magnifica. Ancora, Étretat ospita un’altra meraviglia tutta da visitare: si tratta del suo giardino, un vero e proprio museo a cielo aperto diviso in sette diverse aree dalle più stravaganti e surreali ispirazioni. Un tour del borgo, infine, non può che concludersi all’interno dell’affascinante mercato coperto, dove trovano luogo tantissime botteghe di artigiani: è il posto ideale per un souvenir da portare a casa.
