Viaggio di nozze: 10 giorni in un luogo in via d’estinzione

Tutte le informazioni utili per organizzare un viaggio di nozze della durata di dieci giorni in luoghi che potrebbero presto scomparire

Fare un viaggio di nozze da favola è il sogno di ogni coppia di novelli sposi. Molte delle mete più ambite per questo tipo di viaggi potrebbero scomparire a causa di fenomeni naturali. L’esempio più lampante di questa situazione sono le isole Maldive.

Meta da sogno dove trascorrere un soggiorno di dieci giorni come premio per le proprie nozze. Questo perché l’80% delle isole che fanno parte di questo paradisiaco arcipelago si trovano a meno di un metro sopra il livello del mare e di conseguenza l’innalzamento delle acque ne comporterà la sparizione. Le Maldive si trovano nell’Oceano Indiano e la capitale si trova sull’isola principale Malè. Sono raggiungibili in 8/9 ore di aereo dall’Italia, mentre tra le isole ci si sposta con brevi voli interni o in battello. E’ un vero peccato che siano un luogo destinato a estinguersi, la sabbia bianca e un mare verde smeraldo sono la cornice perfetta per un viaggio di nozze di dieci giorni.

Altra meta molto interessante, tra le preferite dagli sposi che hanno ha disposizione più di una settimana per il loro viaggio di nozze è l’area del Rio Grande in Messico. A causa della diminuzione delle acque piovane questo grande fiume e tutto il suo bacino idrico stanno lentamente scomparendo, insieme al suo particolare ecosistema naturale. Il Messico, terra dei Maya, da sempre attira moltissime coppie che devono organizzare il loro viaggio, questo perché offre una mare strabiliante, una cucina gustosa e tanti siti archeologici da visitare. Per fare un tour di questo grande Paese è necessario avere a disposizione almeno una decina di giorni.

Tra i luoghi a rischio di estinzione che vengono scelti per un viaggio di nozze di 10 giorni, troviamo il Mar Morto, in Giordania, famoso per l’alta salinità delle proprie acque che ti permettono di galleggiare anche stando seduto. Si trova su uno dei punti più caldi del pianeta oltre a trovarsi a 400 metri sotto il livello del mare. Queste caratteristiche causano una grande evaporazione che non è compensata nè dalle piogge nè dall’afflusso di acque provenienti dal fiume Giordano. Questa è un’area bellissima con tantissimi posti da visitare. Da non perdere la tappa che prevede una visita nel luogo dove si dice sia stato battezzato Gesù o l’escursione che permette di visitare l’antica città di Petra, costruita nella roccia dai popoli nabatei. Nei pressi delle sue rive è possibile vedere i resti di un’antica città distrutta dal fuoco, forse la mitica Sodoma.