Tremosine, in vendita l’hotel sul lago di Garda che ospitò Gustav Klimt

A Tremosine, piccolo paese sul lago di Garda, è stato messo in vendita l'ex hotel Morandi che nel 1913 ospitò il grande pittore austriaco Gustav Klimt

A Tremosine, in provincia di Brescia, è stato messo in vendita l’hotel che ospitò Gustave Klimt. Fra il luglio e l’agosto del 1913, l’artista soggiornò in Italia scegliendo proprio questo splendido paesino affacciato sul lago di Garda. Per la sua vacanza in Italia, il celebre pittore optò per l’albergo Morandi.

Oggi l’hotel ha chiuso i battenti, mentre l’immobile che lo ospitava è in vendita. La cifra richiesta è di 490 mila euro, per un edificio che racconta un pezzo di storia. La struttura, che offre una vista spettacolare del lago di Garda, è da ristrutturare, ma il suo valore, secondo gli esperti, è immenso. Chi se la aggiudicherà infatti potrà soggiornare nelle stesse stanze in cui dormì l’esponente della Secessione viennese.

L’ex albergo Morandi si trova nel centro storico di Tremosine, possiede una corte di ingresso e due unità commerciali affacciate sulla via principale del paese. L’edificio è composto in tutto da 500 metri quadri, con tre bagni, cucina, angolo cottura e otto locali, disposti su ben tre piani.

Tutte le camere dell’ex hotel di Tremosine si possono ammirare sul portale Immobiliare.it, dove è stato messo in vendita l’immobile. Fra queste mura, respirando l’aria del lago di Garda e ammirando i paesaggi di questo straordinario paesino, Gustav Klimt realizzò alcune fra le sue opere più famose. Da Veduta di Malcesine a La chiesa di Cassone sino a Il giardino italiano che, secondo la leggenda, sarebbero state dipinte utilizzando un cannocchiale.

Gustav Klimt era molto legato all’Italia. Prima del suo viaggio a Tremosine, il pittore austriaco aveva già visitato il nostro paese. Nel 1903 aveva lasciato l’Austria per raggiungere Ravenna, rimanendo affascinato dai mosaici bizantini, in seguito aveva esplorato Firenze, ammirando le opere dei maestri medievali, raccontando in una lettera di “impressioni artistiche molto forti”. In seguito raggiunse Venezia insieme a insieme ad Anna e Carl Moll, innamorandosi perdutamente della loro figlia, Alma Schindler.

In vendita l'immobile che ospitò Gustav Klimt a Tremosine