Le terme del Trentino e i loro fanghi miracolosi

Le terme in Trentino e i fanghi: trattamenti con impacchi e bagni che regalano momenti curativi e di bellezza davvero unici. Vediamo i centri specializzati in fangoterapia

Le terme del Trentino e i fanghi sono un connubio assolutamente da provare. Ci si ritrova in un posto suggestivo, ove i fanghi utilizzati per le cure, sono di natura oligominerale. Dalle montagne sgorga acqua ricca di elementi importanti dal punto di vista salutare. Sono numerosi i centri che sfruttano il potere della fangoterapia. Patologie della pelle e delle ossa trovano sollievo con trattamenti termali mirati. Specificatamente, il trattamento con i fanghi ha poteri decontratturanti, analgesici, antinfiammatori, stimola il microcircolo e il metabolismo cutaneo. Vediamo come godersi tutto il benessere in Trentino presso le migliori terme specializzate in fangoterapia.

L’Acqua delle Terme di Levico e di Vetriolo penetra a grandi altezze e, infiltrandosi nel sottosuolo, si arricchisce di minerali importanti. Il suo contenuto, infatti, comprende ferro, zolfo, zinco, rame e arsenico in misura terapeutica. I trattamenti a base di fango vengono eseguiti secondo precisi protocolli da personale specializzato. I fanghi delle terme in Trentino offriranno sollievo a pazienti sofferenti di osteoporosi, artrite e reumatismi. Il ciclo consigliato comprende 12 fanghi più 12 docce di annettamento
(pulizia). In Val di Fassa, nel cuore delle Dolomiti, sorge il centro termale di Dolomia. Qui, si eseguono trattamenti fangoterapici a base di acqua termale sgorgante dalle montagne.

Gli impacchi vengono preparati miscelando l’argilla con l’acqua termale e facendola maturare. Il risultato ottenuto sarà un fango ad alto potenziale. L’impacco verrà poi applicato sulle parti del corpo che necessitano il trattamento. Il paziente, dopo la distribuzione del fango, viene coperto con un calda coperta. Quindi, passati 20 minuti circa, può fare una doccia termale di annettamento. La fangoterapia può essere potenziata anche con eventuale impacco di fieno. Infine, anche le Terme di Pejo sono consigliate per usufruire di trattamenti a base di fanghi termali in Trentino.

L’Acqua di Pejo è particolarmente bicarbonato-ferruginosa ed è indicata in trattamenti di patologie derivanti da infiammazione alle articolazioni e nei casi di contratture muscolari. I cicli prevedono gli impacchi di fango ottenuto da argilla e acqua termale più doccia di pulizia finale. Per accedere, comunque, ai centri termali del Trentino è necessaria la ricetta del medico di base con la corretta indicazione delle eventuali patologie legate al paziente. Inoltre, si può associare la cura termale ad una piacevole vacanza in montagna per tutta la famiglia unendo il divertimento al relax di terme e SPA da sogno.