Strada del vino dell’Etna: autunno e sapori in terra di Sicilia

Gli itinerari del vino dell'Etna sono pronti ad accogliere i turisti che visiteranno la Sicilia il prossimo autunno. Ecco i luoghi imperdibili

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

In autunno gli itinerari del vino della Sicilia garantiranno sapori e colori incredibili a tutti coloro che hanno deciso di trascorrere una vacanza enogastronomica sull’isola. Non lontano dalla splendida Catania, territorio fertile e rigoglioso, si sviluppa infatti la strada del vino dell’Etna, che permetterà di scoprire i paesaggi e la cultura che questo superbo angolo d’Italia hanno da offrire a tutti i visitatori. Prodotti alimentari di grande qualità e tutti artigianali sono perfetti per rifocillarsi da una bella passeggiata, immersi nel verde delle colline presenti alle pendici del vulcano siciliano. La strada dei vini siciliani parte da Riposto, uno dei centri marinari più belli e caratteristici della provincia catanese, per poi svilupparsi tra terrazzamenti e tornanti che si sviluppano lungo l’Etna. I comuni toccati nel corso dell’itinerario sono belli e caratteristici, nel puro stile siciliano con i suoi antichi casolari campagnoli e le pareti delle case in pietra lavica, molto diffusa alle pendici del vulcano catanese. Per vivere un’avventura suggestiva e nel verde niente di meglio di un viaggio in questo magico territorio, davvero caldo ed accogliente.

Il momento migliore per partire alla scoperta degli itinerari del vino siciliano è senza dubbio l’autunno, quando colori e sapori dei vigneti raggiungono il massimo del loro splendore. Quanti vogliono passare un incredibile week end vulcanico sull’Etna scopriranno tanti piccoli paesini, come Castiglione della Sicilia, Randazzo e Linguaglossa, alcuni dei borghi più suggestivi di tutta la Sicilia. Scoprendo di volta in volta paesaggi medievali, carichi di arte e storia, di questi luoghi si andrà ad approfondire pure il discorso relativo ai vigneti, dalle cui uve vengono prodotti alcuni tra i più apprezzati vini siciliani. Due sono le specie viticole autoctone, ossia nerello e caricante, dai cui acini si ottengono rispettivamente squisite bottiglie di rosso e di bianco. I ricchi e rigogliosi terreni che si sviluppano alle pendici dell’Etna rendono questa zona assai adatta alla produzione di vini e il magnifico clima siciliano conferisce un gusto inebriante a queste bevande alcoliche. Per definire il sapore di questi vini non c’è nessun aggettivo migliore di lavico, termine che racchiude in pieno l’essenza delle uve catanesi. I viaggi da compiere per assaggiare i vini etnei sono numerosi e sono perfetti da fare soprattutto in autunno, quando il sole rovente attenua parzialmente la sua morsa e permette di godere appieno delle bellezze siciliane.

Coloro che vogliono degustare le uve siciliane e hanno intenzione di approfondire gli itinerari del vino siciliano, possono iniziare il loro tour dalle tante aziende agricole presenti nella zona dell’Etna. Tra le strade che si possono percorrere si può andare da Belpasso verso Nicolosi, su un territorio segnato da numerose colate laviche susseguitesi nel corso della storia. Per gustare due bicchieri di vino in autunno non c’è niente di meglio di un bel viaggio in mezzo ai rigogliosi boschi etnei, ricchi di castagne e di tanti altri prodotti della terra siciliana. In mezzo a una natura così rigogliosa non possono mancare le cascine agricole e le aziende che aprono le loro cantine e permettono di gustare alcune delle loro migliori etichette. Non mancheranno però neppure le occasioni in cui potranno essere gustati alcuni dei frutti tipici del territorio siciliano, come nocciole e pistacchi, in particolari quelli di Bronte. Un bel bicchiere di Vivera o di Etna Rosso ravviverà le vostre serate e vi farà vivere una sensazione inebriante, proprio nel cuore del territorio siciliano e immersi nel verde delle colline catanesi.

Per scoprire i sapori che solo l’itinerario dei vini siciliani può proporre, è possibile pure viaggiare con la ferrovia Circumetnea, che si sviluppa lungo le irte pendici del vulcano catanese. Essa permette a tutti i gourmets e agli appassionati dei sapori italiani di percorrere un incredibile viaggi in mezzo ai vigneti e ai terrazzamenti dell’Etna, grazie al Treno dei Vini. Un attrezzato tour guidato, che va dalla stazione di Catania fino ai piccoli paeselli alle pendici del vulcano, porterà i curiosi alla scoperta di alcune delle cantine più caratteristiche e attrezzate di tutta la Sicilia. Una volta giunti a Randazzo bisogna scendere dal treno e prendere il bus dei vini, il Wine Bus, che condurrà gli amanti delle bollicine presso queste apprezzate cantine. Alcuni di questi luoghi offrono ai turisti la possibilità di consumare in loco pure il pranzo, dato che il vino fa venir fame. Se ciò non fosse possibile non c’è comunque nulla di che spaventarsi, dato che in questi paesini si trovano numerose osterie e ristorantini tipici. Per gustare un piatto tipico siciliano bevendo un corposo vino etneo non c’è proprio nulla di meglio, soprattutto se fatto nelle prime settimane di autunno.