I segreti del lavoro di un’hostess

Alcuni aspetti del lavoro di un'hostess che non avete mai considerato

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SiViaggia

Redazione

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Molti pensano che il lavoro dell’hostess sia pieno di glamour e che non richieda molto sforzi. In realtà, nasconde qualche insidia. Ad esempio, l’hostess è l’attrazione principale per tutta la durata del volo, con passeggeri che vogliono socializzare oppure altri che credono sia la donna di servizio, fissandola in ogni momento, anche quando si sta gustando una fetta di torta nell’angolo riservato. L’unica zona con un po’ di privacy è forse la cabina di pilotaggio, ma si tratta sempre di uno spazio ristretto.

Certamente è un lavoro che permette di viaggiare, ma durante il viaggio l’hostess lavora anche 12 ore di seguito, con frequenti jet lag che spesso non permettono di godersi una vita sociale con i proprio amici e familiari: mentre voi state per uscire, l’hostess si starà mettendo a letto dopo un volo transoceanico. L’unico momento di riposo sull’aereo è permesso nel cosiddetto CRC (Crew Rest Compartment), composto da cuccette non proprio accoglienti e pulite. Inoltre, c’è poco tempo per cambiarsi e rimettersi in sesto, passando dai sogni alla realtà.

Se vi lamentate del vostro ufficio, pensate che l’hostess lavora ogni giorno in uno piccolo spazio a contatto con 300 persone, di cui deve tenere conto di ogni desiderio ed esigenza ma anche seguire un rigido programma. Mai mettersi tra un hostess e il suo lavoro!

Ogni volo significa anche conoscere nuovi colleghi, dato che l’equipaggio cambia ogni volta. La maggior parte delle grandi compagnie aeree ha migliaia di dipendenti, perciò è possibile che un’hostess non riveda mai più chi ha lavorato con lei nell’ultimo volo. Le amicizie e gli amori purtroppo vanno e vengono, sono volanti come gli apparecchi sui cui viaggiano.

Trovarsi a chilometri di altitudine non permette di chiamare il 112, perciò bisogna imparare ad arrangiarsi e cavarsela in ogni emergenza, prendendosi cura di decine di persone allo stesso tempo. In un certo senso, l’hostess lassù dev’essere un dottore, una psicologa, un pompiere e anche una barista, avendo a che fare anche con problemi di salute, squilibrati e piccoli incidenti di percorso. Il tutto la rende un lavoratore multitasking e straordinariamente flessibile.

Infine, bisogna ricordarsi che, nel caso ci sia un incidente aereo, è una delle poche persone che sa come aprire il portellone ed evacuare i passeggeri. Bisogna considerare tutto questo nel caso in cui non ci abbia servito adeguatamente o se, fino a questo momento, eravamo convinti che il suo lavoro fosse equiparabile a quello di una cameriera. Niente di più sbagliato: in situazioni estreme l’hostess potrebbe anche salvarci la vita.