Messico: dalle spiagge dello Yucatan ai canyon di Chihuahua

Dalle spiagge dello Yucatan e i siti maya del Chiapas ai villaggi indios sparsi per la Sierra Tarahumara

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Redazione

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Dai siti maya della Penisola dello Yucatan e del Chiapas ai villaggi indios sparsi per la Sierra Tarahumara

Località di mare come Playa del Carmen, Puerto Vallarta, Cozumel, Cancun e Cabos San Lucas sono le classiche mete vacanziere messicane, caratterizzate da un mare cristallino, barriera corallina e bianche distese di sabbia dove sorseggiare un drink al tramonto.

Ma il Messico non è solo mare.
Attorno alle spiagge più gettonate della penisola dello Yucatan c’è un mondo antico tutto da scoprire.
Siti maya imperdibili che testimoniano l’imponenza e la magnificienza di una civiltà senza uguali. Siti immersi nella foresta pluviale, come il complesso di templi di Palenque (Chiapas), altri che svettano su spiagge caraibiche lambite dal mare turchese, come Tulum (Yucatan).

Girare per le bancarelle dei mercati pieni di colori, odori e manufatti artigianali tra le vie di San Cristobal de Las Casas ti trascina nelle atmosfere più autentiche del paese. 
San Cristobal, città del Chiapas a oltre 2000 metri di altezza, caratterizzata da variopinte case coloniali, fu capitale del Chiapas dal 1824 sino al 1892. Divenuta famosa a livello internazionale quando nel gennaio del 1994 i ribelli zapatisti guidati dal subcomandante Marcos, ovvero l’EZLN (Ejército Zapatista de Liberacion Nacional), occuparono gli uffici del governo.
A una decina di chilometri da San Cristobal, c’è il villaggio indios di San Juan Chamula ideale per un’escursione a cavallo tra le montagne. Un villaggio dove trovare oggetti di artigianato locale e dove poter visitare il Templo de San Juan, la chiesa principale del luogo.

Dall’altra parte del paese, ovvero tra lo stato di Chihuahua e Sinaloa, c’è il Parque Natural Barranca del Cobre.
Il nome Barranca del Cobre, ovvero Canyon del Rame, in realtà si riferisce al canyon del Rio Urique, ma in generale sta a indicare una ventina di canyon sparsi per tutto il tratto della Sierra Tarahumara, un complesso naturale quattro volte più grande del famoso Grand Canyon dell’Arizona
La zona è abitata dai Tarahumara, forse gli unici indios messicani che ancora mantengono, grazie alla protezione naturale delle montagne, le loro antiche tradizioni. Molti Tarahumaras vivono in grotte e sono abili conoscitori dei poteri officinali delle piante endemiche. Conosciuti per la loro capacità di spostarsi agilmente e repentinamente per lunghi tratti, sono anche detti raramuri, corridori a piedi
Il mezzo migliore per visitare questa vasta zona è il treno: il Ferrocarril Chihuahua al Pacifico collega Los Mochis con Chiuhuahua. Il costo per l’intera tratta in prima classe è di circa 100 euro, la metà per la tratta in seconda classe. I paesaggi che si incontrano lungo la tratta sono mozzafiato, e le escursioni naturalistiche attorno alle fermate della linea ferroviaria sono numerose.

Info utili per partire
Voli a basso costo, consulta le compagnie che coprono il Messico  
-Un mezzo comodo per viaggiare per tutto il paese è il bus, ecco tutte le compagnie, gli orari e le tratte che coprono
– Per scoprire le bellezze del parco nazionale del Canyon del Rame ecco le tratte e i prezzi della ferrovia Ferrocarril Chihuahua Pacifico