Ecoturismo nel selvaggio Costa Rica

Per chi ama fare turismo responsabile, un viaggio nella natura incontaminata, tra foreste, vulcani, fiumi e spiagge protette

È uno degli stati più piccoli del Centro America, ma, se amate un tipo di vacanza che vi permetta di stare a stretto contatto con la natura, che sia all’insegna dell’avventura e se, soprattutto, avete un grande spirito di adattamento, il Costa Rica è il posto che fa per voi. Può essere tranquillamente definito il paradiso dell’ecoturismo, adatto a chi apprezza un turismo responsabile e sostenibile. Un quarto del Paese, infatti, è protetto. Un terzo del territorio è formato da parchi nazionali, riserve naturali ed è rifugio di numerose specie protette. Se non si prova il fascino di una gita a piedi o a cavallo nel bel mezzo della foresta pluviale e non ci si lancia da un albero all’altro facendo Canopy tour non si può dire di essere stati in Costa Rica. Dopo quasi 20 ore di volo dall’Italia, con almeno uno scalo, non essendoci tratte dirette, si atterra a San José, la capitale. Il viaggi è lungo, ma ne vale la pena.

 

Le sue coste si affacciano a est sul Mar dei Caraibi e a ovest sull’Oceano Pacifico e sono molto diverse tra loro. La costa pacifica è caratterizzata da numerosi promontori e penisole che danno luogo a golfi e baie, spiagge di sabbia bianca che hanno favorito l’installazione, seppure in maniera non aggressiva per l’ambiente, di infrastrutture turistiche. La costa atlantica, al contrario, sebbene sia più regolare, è meno adatta allo sviluppo del turismo balneare. I fondali, però, sono spettacolari. E poi, ci sono le isole, dai nomi suggestivi e dal passato legato a leggende di pirati e tesori: Isla del Coco (Patrimonio Unesco), Isla Tortuga, Isla del Caño, Bat Island.

 

Fu scoperto da Cristoforo Colombo nel 1502 durante uno dei suoi viaggi verso le Americhe e divenne una colonia spagnola. L’interno del Paese è ricco di montagne – il monte più alto è il Cerro Chirripó che raggiunge i 3.820 m. -, vulcani, come l’Arenal che è ancora attivo e l’Irazù, alto 3431 metri, fiumi e foreste tropicali. Benché piccolo, il Cost Rica è attraversato da tre cordigliere, la Cordigliera di Guanacaste, la Cordigliera Vulcanica Centrale e la Cordigliera di Talamanca.

La Repubblica della Costa Rica ha anche una fauna straordinaria. Si contano 864 specie di uccelli, 250 specie di mammiferi, tra cui tantissime farfalle e pipistrelli, 230 specie di rettili, 215 specie di anfibi e 1522 specie di pesci, tra cui squali, squali balena e pesci martello.