Mercatini di Natale

Sono famosi quelli del Trentino Alto Adige e della Valle d'Aosta, ma se andate all'estero, non perdetevi i tradizionali mercatini natalizi: da Berlino a Parigi, da Praga a Dublino

I mercatini di Natale evocano atmosfere calde e inebrianti. Ecco perché sono molti i turisti ad andarne pazzi.

 

Un anticipo delle festività e della stagione dei regali che, dal Trentino Alto Adige alla Valle d’Aosta, dal Friuli Venezia Giulia al Veneto attirano ogni anno sempre più visitatori.

 

Quest’anno, in Italia, sono tante le novità, anche per chi i mercatini li ha già visitati più volte. Innanzitutto ce ne sono di nuovi, come quello di Pergine Valsugana e il mercatino di Andalo, entrambi in provincia di Trento. Inoltre, si allungano sia la durata dei mercatini sia gli orari di apertura, per permettere a sempre più curiosi di visitarli.

 

E per chi ha in programma un viaggio all’estero – o decide di andare appositamente per i mercatini di Natale, in particolare nei Paesi del nord Europa – le città della Germania, dell’Austria, della Svizzera e del Belgio sono praticamente una bancarella unica. Ogni piazza, vicolo e persino la stazione ferroviaria sono addobbati a festa. Da Berlino a Zurigo (con il mercatino coperto più grande d’Europa), da Copenhagen a Liegi, in Belgio, (dove c’è il mercatino più antico), da Dublino a Parigi (dove ce ne sono ben quattro nei luoghi più suggestivi della città, come la Tour Eiffel o gli Champs Elysées), sono uno più bello dell’altro, ciascuno con le proprie caratteristiche e con i propri oggettini.

 

Ideali per la gita di un giorno o di un weekend, basta coprirsi bene e scaldarsi di tanto in tanto con il vin brulè per resistere ore e ore davanti alle casette di legno alla scoperta di oggetti curiosi, manufatti locali e regalini originali da portare ad amici e parenti.