Alla scoperta delle 10 stradine più belle d’Italia

Tra i vicoli più belli e pittoreschi del Belpaese

Foto di Ilaria Santi

Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Gli stranieri vanno pazzi per le nostre città d’arte e per i piccoli borghi di cui l’Italia è ricca. Ciò che caratterizza queste perle sono le stradine strette, spesso acciottolate, talvolta che si inerpicano verso sommità che ragalano scorci su paesaggi da cartolina e panorami splendidi che solo noi abbiamo.

Se non volete essere da meno, andate alla scoperta delle nostre cittadine, perdetevi tra i vicoli alla scoperta di botteghe di artigiani, tesori nascosti e, magari, anche piccole osterie che non deludono mai.

L’isoletta di Burano, nella laguna di Venezia, è nota per le sue tipiche case vivacemente colorate. La maggior parte di esse si affacciano sui canali, il rio Pontinello, il rio Giudecca e il rio Terranova, ma i vicoli stretti costeggiati da edifici color pastello sono quanto di più pittoresco esista in Italia.

Tra le stradine più delizose c’è la strada mattonata di Assisi ovvero la strada Assisi-Santa Maria degli Angeli che costituisce il percorso primario degli itinerari francescani in quanto mette in relazione fra loro i due massimi luoghi di devozione del Santo, le due Basiliche, la Basilica di S. Francesco e la Basilica di Santa Maria degli Angeli.

I vicoli per raggiungere il castello del borgo medievale di Finalborgo, in provincia di Savona, sono deliziosi. Alcuni regalano scorci di mare impareggiabili.

Dei vicoli del centro storico di Firenze si è innamorato persino lo scrittore Dan Brown, che ha ambientato nelle stradine fiorentine il suo ultimo best seller, Inferno. Quando ti sembra di entrare in una strada insignificante, finisci per trovarti in vicoli strettisismi, ricchi di storia, tra torri medievali e palazzi rinascimentali, che sbucano in piazzette da cartolina.

Si trova immerso nel cuore del ChiantiMontefioralle, tra dolci colline e panorami da sogno, ed è uno dei Borghi più belli d’Italia. Tra i vicoli di pietra, sui quali si affacciano case caratteristiche che si inerpicano per il borgo, si può scoprire un gioiello di rara bellezza.

A Ostuni le case sono bianche come il latte, così come le porte, le finestre e persino le strade, tanto che la cittadina pugliese in provincia di Brindisi è detta anche Città Bianca. La città si trova sulla sommità di un colle dalle pareti molto ripide e i suoi vicoli stretti si inerpicano tortuosi fino in cima.

Tra i vicoli del centro storico di Putignano, in provincia di bari, si svolgono tutti gli eventi che hanno reso celebre la cittadina pugliese, dal carnevale alle processioni religiose (se ne contano almeno sei).

Le stradine strette e acciottolate di Siena, spesso sovrastate da archi e ponti, hanno nomi che evocano momenti storici legati alla città, come il Vicolo della Macina, Vicolo del Tiratoio, Vicolo delle Carrozze, Vicolo del Castellare ecc.

Perdersi tra i vicoli stretti di Todi, in Umbria, passando tra un rione e l’altro è una passeggiata che vale assolutamente la pena fare (i più pigri possono optare per un ascensore che porta fino al cento storico).

Tursi è una piccola perla della Basilicata con un centro medievale nato attorno al castello e sviluppatosi nella vallata sottostante assumendo una singolare forma allungata. Il centro storico è diviso in rioni, caratterizzati da case in pietra e vicoli stretti e ripidi anch’essi fatti di pietra.