L’aeroporto di Atlanta apre una sala dedicata ai viaggiatori autistici

L'aeroporto di Atlanta apre una sala dedicata ai viaggiatori autistici. Delta ha inaugurato la prima sala multisensoriale per bambini autistici

Delta apre la prima sala multisensoriale per viaggiatori autistici in aeroporto e lo fa nel Mese Nazionale per la Consapevolezza dell’Autismo. Gli aeroporti non sono dei luoghi tranquilli: generalmente sono affollati, vi sono lunghe code ed inevitabili ritardi. Inoltre il cibo è molto costoso e si verificano tutta una serie di situazioni ed esperienze nuove che possono provocare ansia e stress in alcune persone e soprattutto nei bambini. Comprendendo che gli aeroporti possono risultare ancora più stressanti per i viaggiatori che soffrono di autismo, Delta Airlines ha collaborato con l’aeroporto internazionale di Atlanta Hartfield-Jackson e l’Arco, l’associazione per i diritti delle persone con disabilità intellettiva e di sviluppo, per aprire la prima sala d’attesa multisensoriale all’interno dell’aeroporto per i clienti che rientrano in questa categoria.

La sala d’attesa, che è stata inaugurata il 12 aprile nell’aeroporto F Concourse, contiene al suo interno una scultura con acqua che forma delle bolle, un pannello per attività tattili e molti atri giochi e intrattenimenti appositamente studiati per permettere ai bambini di interagire con essi. I piccoli viaggiatori autistici hanno così modo di distrarsi, abituarsi all’ambiente e restare sereni preparandosi meglio al viaggio in aereo. Il Primo Ufficiale Erich Riese, il cui figlio di nove anni è autistico, scrive sul sito web della compagnia aerea, condividendo consigli per le famiglie con bambini che hanno lo stesso problema.

Reise suggerisce di portare con se un piccolo bagaglio che contenga oggetti familiari per il bambino, di prenotare un posto nella parte interiore dell’aereo e vicino al finestrino e di imbarcarsi per ultimi per ridurre al minimo i tempi di attesa all’interno dell’aereo. “Quando è nato mio figlio, non vedevo l’ora che fosse abbastanza grande da poter viaggiare con me”, afferma Reise. “Quando i medici hanno diagnosticato l’autismo di mio figlio, l’ho preso come un segnale positivo. invece che viaggiare di meno, abbiamo viaggiato di più … Il trucco sta nel semplificare, semplificare, semplificare”.

Delta, che mensilmente organizza dei tour guidati negli aeroporti di Atlanta e Minneapolis per le famiglie che hanno figli con autismo , non è il solo che cerca di rendere più semplice Viaggiare in aereo. “United Airlines”, “American Airlines”, “Alaska Airlines”, “Allegiant Air” ed altre compagnie partner della Trasportation Security Administration oltre ad altri aeroporti in tutto il paese ospitano gli eventi di “Wings for Autism”, (Ali per l’autismo). Questi eventi progettati servono a testare gli effetti delle sale multisensoriali sui viaggiatori autistici. Altri aeroporti come quello di Manchester e di Newcastle Upon Tyne nel Regno Unito, hanno creato speciali programmi per la sicurezza e la serenità dei bambini con autismo che viaggiano in aereo.