La Norvegia di Harry Potter

Terra di magie e misteri, leggende e fiabe, non meraviglia che alcuni luoghi norvegesi siano stati visitati da Harry, Ronald ed Hermione

Non solo il Dorsorugoso Norvegese, il drago senza aculei della “camera dei segreti”. Lungo la saga letteraria e cinematografica di Harry Potter sono tanti i paesaggi e personaggi che rimandano al Regno di Norvegia, nella parte occidentale della Scandinavia. Qui prendono vita i personaggi di J.K. Rowling che, dall’inizio degli Anni Novanta fino a oggi, fa viaggiare i suoi protagonisti tra lande desolate e boschi incantati, tra un alohomora e un Repello Babbanum.

Terra di magie e misteri, leggende e fiabe affascinanti, non meraviglia che alcune location norvegesi siano state visitate da Harry & Co., malvagi inclusi. Se in “Harry Potter e la pietra Filosofale” la terra dei fiordi era quella del drago sputafuoco color nero, nella pellicola del “Principe mezzosangue” l’allegra compagnia di maghetti viaggiano niente popo di meno che sull’Hogwarts Express, treno antico che appartiene al club ferroviario norvegese. Questo percorre la linea ferroviaria di Rauma che da Bjorli, a 574 metri sul livello del mare, porta fino a Åndalsnes, piccola città di circa 2.000 abitanti situata alla foce del fiume Rauma, a fondo valle, sulle rive del Romsdalsfjord.

Qui, nella realtà, ad agosto si svolge il Raumarock Festival, due giorni interamente dedicati ai migliori gruppi rock del momento. Quale occasione migliore per assaggiare il salmone, piatto tipico del luogo, magari in uno dei ristoranti del porto? Se siete dai gusti più moderni, meglio una tappa al Rauma Kafe, al primo piano del Rauma Hotel, dal design elegante e raffinato. Dopotutto, che siate Grifondoro o Corvonero, Tassorosso o i cattivi Serpeverde, vi dovrete pur rifocillare, no?

Il treno su cui viaggiano Harry, Ronald ed Hermione percorre una zona ricca di contrasti, tra colori e atmosfere magiche. La stessa Strada dei Troll, come il luogo suggerisce, è un luogo misterioso che conduce a Stigfossen, la cascata che lambisce il fianco della montagna da dove si scorge la Valle di Isterdalen. Per gli appassionati di climbing c’è la parete dei Troll, alta 915 metri: la più alta parete rocciosa verticale d’Europa.

Se invece volete attraversare in treno un paesaggio del tutto differente, con una luce particolare e la possibilità di vedere il sole di mezzanotte o l’aurora boreale, è consigliabile la Ferrovia del Nordland tra Trondheim, nella contea di Sør-Trøndelag, e Bodø, oltre il Circolo Polare Artico. Ma attenzione a non allontanarvi troppo, potreste incappare in qualche brutto incontro. E senza gli allievi di Hogwarts a proteggervi, non c’è Mangiamorte che tenga!