Itinerari tra il sacro e il profano in Lombardia

La Lombardia è una regione ricca di itinerari storici e religiosi adatti a tutti. Scopritela con un occhio nuovo!

La Lombardia è caratterizzata da numerosi itinerari storico-religiosi di grande interesse culturale, artistico e paesaggistico: ognuno di questi rappresenta un’occasione di riscoperta del grande passato della regione, fitta di testimonianze storiche. Andiamo alla scoperta della spiritualità in Lombardia.

Percorsi di ricerca e arricchimento interiore
Il turismo religioso in Lombardia, terra ricca di luoghi di culto abitati da arte e natura, è un interessante punto di riferimento per fedeli e non: il patrimonio culturale ecclesiastico incorniciato in scenari incantevoli, è l’ideale per scoprire la regione da un punto di vista insolito.
La Lombardia offre percorsi di ricerca e arricchimento interiore per chiunque voglia dare valore all’ambiente che lo circonda con un occhio di riguardo alla natura e alla cultura del posto. Perfetti se volete partire alla scoperta del territorio, godere di panorami mozzafiato e vivere a pieno i siti culturali, le sue testimonianze storiche e la spiritualità in Lombardia.

Itinerari storici: un’esperienza imperdibile
Seguire il percorso di un cammino ricco di tracce e testimonianze del passato è un’esperienza unica e totale, sicuramente da provare. Lungo i percorsi sacri che attraversano la Lombardia è possibile anche dormire in un convento, passare la notte in uno dei ricoveri utilizzati in passato dai pellegrini o degustare i prodotti lavorati dai frati all’interno dei monasteri. Per esempio ricordiamo il Pasto del Pellegrino all’Abbazia Morimondo: un pranzo ispirato alla cucina medievale con menu stagionale, proposto dall’Abbazia, un’esperienza perfetta per conoscere a fondo la storia e le usanze dei Pellegrini.

Patrimoni Unesco: tra sacro e natura
Percorrendo gli itinerari religiosi più interessanti, anche nelle zone meno frequentate dai turisti, è possibile scoprire importanti siti Unesco. La via Matildica del Volto Santo parte infatti da Mantova che, con Sabbioneta, è patrimonio Unesco dal 2008. Il cammino di Santa Giulia a Brescia passa dall’omonimo Monastero con la Basilica di San Salvatore, patrimonio Unesco con la vicina area archeologica del foro romano.

Se la bellezza dei paesaggi, l’esperienza sensoriale e visiva unica tra cielo e montagne è ciò che cercate, la Via Francisca, che parte da Chiavenna e arriva fino a Sorico, è ciò che fa per voi.

Il cammino si sviluppa ai piedi delle pendici occidentali del Piano di Chiavenna e attraversa centri abitati del fondovalle e vecchi nuclei di mezzacosta. I percorsi consigliati sono due: da Chiavenna a Samolaco (Casenda) e da Samolaco a Dascio.