Tutti a bordo, arrivano le giornate delle Ferrovie delle meraviglie

Il 26 e 27 maggio arrivano le Giornate delle Ferrovie delle Meraviglie per scoprire alcuni fra i luoghi più belli d'Italia

Un viaggio alla scoperta dell’Italia sul treno, fra paesaggi meravigliosi e luoghi da scoprire. Il 26 e 27 maggio arrivano le giornate delle Ferrovie delle meraviglie.

Si tratta di un’iniziativa che coinvolge tutta la Penisola e che ha come scopo quello di valorizzare e regalare una nuova vita alle ferrovie storiche ormai abbandonate. Secondo i numeri in Italia ci sono oltre 1400 km di linee ferroviarie abbandonate e dismesse, mentre sono ben 1300 km quelle sospese che potrebbero facilitare gli spostamenti dei turisti oppure trasformarsi in greeways. La Giornata delle Ferrovie delle Meraviglie fa parte della Primavera della Mobilità Dolce partita lo scorso 21 marzo e organizzata da A.MO.DO, l’Alleanza per la Mobilità Dolce – AmoDo, con il Patrocinio  del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di Asstra, dell’Anci, della Fondazione FS e dell’Associazione Europea delle Vie Francigene.

Si parte il 26 maggio con la riapertura della linea ferroviaria Avellino-Rocchetta Sant’Antonio, con 119 chilometri che attraversano Campania, Basilicata e Puglia, fra paesaggi mozzafiato, luoghi inesplorati e tesori storici che aspettano solo di essere riscoperti. Il 27 maggio invece riprenderà a sbuffare il treno storico che percorre le vette della Sila, lungo le rotaie delle celebri Ferrovie della Calabria. I turisti proveranno l’emozione unica di salire a bordo di una locomotiva a vapore, con carrozze a terrazzini degli anni Venti. Un tuffo nel passato, reso ancora più straordinario grazie all’animazione a bordo, con degustazione di prodotti tipici e musica popolare, per assaporare appieno l’atmosfera di questa zona della Calabria.

Nello stesso giorno invece nell’assolata Toscana si potrà saltare a bordo del Treno degli Etruschi, una storica locomotiva a vapore che partirà da Siena, sino a Chiusi, fra colline, colori e profumi che riempiono l’anima e gli occhi. Avete voglia di scoprire la storia della Sardegna? Allora prenotate subito un posto sull’archeotreno, che porterà i turisti da Cagliari a Carbonia, alla ricerca del passato segreto di quest’isola, fra nuraghi, antichi pozzi e menhir. Sempre il 27 maggio il trenino verde della Sardegna organizzerà ben due corse: una sulla Mandax-Sadali e l’altra lungo la Santa Maria-Bosa, per assaporare il profumo del mirto e ammirare gli ulivi secolari.