Giornate Europee del Patrimonio: idee per un fine settimana milanese

Milano si veste di cultura e natura con un variegato e ricco calendario di eventi adatto ad adulti e bambini.

Cosa fare in città in un fine settimana di settembre inoltrato? Nell’incertezza del clima d’inizio autunno, chi vive a Milano o ha deciso di visitare il capoluogo lombardo questo fine settimana, non dovrà scegliere tra “natura e cultura”: sabato 23 e domenica 24 tornano le GEP, le Giornate Europee del Patrimonio e quest’anno il tema è proprio “Cultura e natura”, con eventi e manifestazioni al coperto e all’aperto.

Cosa sono le Giornate Europee del Patrimonio?

Patrocinate fin dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea, le GEP sono nate con un importante obiettivo: valorizzare le risorse culturali del territorio. E come? Semplicemente creando una rete di eventi collegati tra di loro da un filo conduttore. Un filo che possa creare dialogo tra tutte le Nazioni e far conoscere le meraviglie di ogni territorio. Dopo il successo delle precedenti edizioni, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo continua a sostenere l’interessante progetto che, per altro, sabato 23 settembre offre ai visitatori la possibilità di visitare i musei in orario serale a un prezzo simbolico di ingresso di 1,00 €.

Milano tra cultura e natura

L’intenzione è di raccontare il rapporto tra Uomo e Natura e di come l’interazione del primo influisca sull’equilibrio del secondo e viceversa. Non è un caso, infatti, che uno degli eventi di maggiore risalto su Milano sia la Flower Power presso la Pinacoteca di Brera – Biblioteca Nazionale Braidense, in cui si potranno ammirare rare e preziose illustrazioni che hanno come tema principale i fiori.

 

Sempre all’insegna della natura si potrà ammirare il patrimonio storico e naturalistico dell’Orto Botanico di Brera dell’Università degli Studi di Milano, prestando particolare attenzione alla storia del giardino e alle piante presenti nelle aiuole e nell’arboreto. Per gli amanti del genere è stato ideato un interessante percorso guidato attraverso i dipinti della Galleria d’Arte Moderna, “La natura e il paesaggio nella pittura dell’800”, per capire come gli artisti abbiano modificato nel corso dei secoli il modo in cui rappresentare e dipingere la natura.

Per i più piccoli sono stati organizzati diversi incontri, tra cui segnaliamo “Il Gioco delle Stagioni al Castello Sforzesco”, una visita guidata per bambini dai 5 ai 10 anni, in cui verranno spiegati gli Arazzi dei Mesi per far loro conoscere le caratteristiche delle stagioni, i relativi prodotti della terra e tanto altro ancora.

Sempre per i bambini ci sarà anche una visita guidata al Museo Martinitt e Stellina per poi proseguire col laboratorio “Un viaggio nel tempo: tutti a tavola nell’Ottocento”, per scoprire cosa mangiavano i piccoli orfanelli di allora, ritrovando le pietanze di antiche tradizioni. E ancora il percorso didattico “Ti racconto… la nostra storia” ideato per le scuole e dedicato al fervido periodo rinascimentale; il percorso pone l’accento sul concetto di cittadinanza e offre un’interessante panoramica degli articoli della Costituzione.

Tra i numerosi eventi si possono ancora citare: “I pomeriggi Jazz” a Casa Boschi Di Stefano, le numerose visite tematiche guidate presso il Museo Civico Archeologico, presso il Castello Sforzesco, gli Archivi di Stato, il Museo del Novecento, la Galleria d’Arte Sacra dei Contemporanei e anche l’apertura straordinaria del Museo Mangini Bonomi – Fondazione Emilio Carlo Mangini.

Le GEP toccheranno tutta Italia e la Lombardia intera, con eventi adatti a tutte le età. Sabato 23 e domenica 24, ad eccezione dell’apertura serale, orari e costi sono ordinari.

Questi gli hashtag per seguire e raccontare l’iniziativa sui social: #GEP2017 #culturaenatura #culturaèpartecipazione