Passare un weekend a Bilbao

Ecco le tappe irrinunciabili per scoprire una delle città più moderne della Spagna

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Bilbao è una città portuale nel Nord della Spagna, nella regione dei Paesi Baschi, di cui ne è il capoluogo. Il nucleo urbano è circondato da due catene montuose che non superano i 400 metri di altezza. Per la sua importanza architettonica, nel 2010 le è stato assegnato un premio equivalente al Nobel, mentre due anni più tardi l’allora sindaco venne eletto il migliore dell’anno per la trasformazione positiva sperimentata negli ultimi due decenni.

Il luogo più conosciuto di Bilbao e che ne è diventato il simbolo è il Museo Guggenheim. Inaugurato nel 1997, ospita importanti opere d’arte moderna e contemporanea, di artisti sia spagnoli che internazionali, tra cui possiamo ricordare Richard Serra, Willem de Kooning, Mark Rothko, Clyfford Still, Francesco Clemente, Anselm Kiefer e Jenny Holzer. Si trova lungo il fiume Nervion, che dopo aver percorso tutta la città sbocca nel Mare Cantabrico. Oltre alle opere esposte, la sua importanza è soprattutto architettonica, diventando un ottimo esempio di stile contemporaneo, costruito secondo il decostruttivismo e ricoperto in titanio, vetro e calcare.

Per ammirare invece qualcosa di antico ci spostiamo alla Plaza Nueva, nel centro storico della città. Costruita nel XIX secolo, è un esempio di stile neoclassico. Qui si affacciano importanti palazzi, come la Reale Accademia della Lingua Basca. Inoltre, ogni domenica ha luogo un mercatino delle pulci, oltre a varie manifestazioni tradizionali e folkloriche durante tutto l’anno.

Un’altra costruzione modernissima è il Zubizuri, che in basco significa ponte bianco, anche conosciuto come Puente del Campo Volantin. Si tratta appunto di un ponte pedonale sospeso ad arco che collega il Campo de Volatin e Uribitarte, sulle due sponde del fiume Nervion. E’ un’opera dell’architetto Santiago Calatrava risalente al 1997, associato spesso al Guggenheim per la sua contemporaneità. Per il suo pavimento in cristallo e per il tempo uggioso di Bilbao, si consiglia di percorrerlo con attenzione per non incorrere in sgradevoli incidenti.

Se il tempo lo permette, per riprendersi dalle fatiche del turismo, si può approfittare di una sosta al Parco Casilda Iturrizar, nel quartiere di Abando. E’ stato dedicato alla benefattrice che donò i terreni per costruirlo tra il XIX e XX secolo, in perfetto stile inglese. Oltre alle piante, possiamo ammirare un laghetto con diverse specie di animali, una vecchia giostra e una pergola dove spesso avvengono vari spettacoli musicali.