Sarajevo, cosa vedere e i luoghi di interesse da visitare

La capitale della Bosnia-Erzegovina, grande centro culturale, spesso sottovalutato a causa di qualche pregiudizio

Sarajevo è la capitale della Bosnia ed Erzegovina, Paese situato nella parte occidentale dei Balcani. La città, in cui scoccò la scintilla che diede origine alla Prima Guerra Mondiale, oggi è uno dei maggiori centri multietnici d’Europa. A Sarajevo si fondono oriente e occidente, quindi, le attrazioni da visitare, oltre ad essere innumerevoli, sono di stile e architettura completamente differenti l’una dall’altra.

I primi monumenti che rendono evidente la compresenza di diverse etnie sono i luoghi di culto. Infatti sono presenti chiese cattoliche, chiese ortodosse, moschee e sinagoghe. Tra queste, la sinagoga di Gazi Husrev è uno dei maggiori punti d’interesse turistico. Famosa per la bellezza delle sue cupole e per la splendida fontana interna, può essere visitata al costo di 1 euro.
Splendide anche la Cattedrale di Sarajevo e la Chiesa di San Ante.

Tra le molte cose da fare a Sarajevo, non può mancare una visita al Tunnel, scavato durante l’assedio (1992-1995) per consentire alla popolazione di fuggire e agli aiuti umanitari di raggiungere la città. Altro luogo in cui essere testimoni della tragedia della guerra in Bosnia è la Galleria 11/07/95: qui, attraverso una serie di foto e video, si raccontano i drammatici avvenimenti che sconvolsero intere popolazioni.

Sarajevo è anche ricca di musei ma il più importante è il Museo nazionale della Bosnia-Erzegovina, formato da diversi settori: archeologico, artistico, storico, geologico ed etnologico. Tra gli altri vanno menzionati anche la Galleria Paleta e il Museo Olimpico, aperto in onore dei XIV Giochi olimpionici tenutisi in città.

Un altro importante luogo culturale è il Museo Ebraico della Bosnia-Erzegovina, situato in un’antica sinagoga: all’interno vi sono foto e manufatti antichi che mostrano la vita degli ebrei a Sarajevo nel corso della storia.

A Sarajevo, eletta come una delle migliori destinazioni del 2010, non può mancare una passeggiata per il quartiere di Baščaršija, sede del mercato e della Sebilj, un’affascinante fontana pseudo-ottomana situata nel centro della piazza. Infine, ci si può rilassare nello splendido parco pubblico di Vrelo Bosne, una vera oasi di pace a pochi chilometri dalla frenesia della città.