Visitare San Sebastián, nei Paesi Baschi per un weekend

Ecco i luoghi d'interesse della Capitale Europea della Cultura 2016

San Sebastián (Donostia in basco) è una città costiera dei Paesi Baschi che si affaccia sul Golfo di Biscaglia, a 20 chilometri dal confine con la Francia. Le principali attività economiche sono il commercio e il turismo, soprattutto a partire dal XIX secolo per il suo aspetto borghese e vagamente francese. Il giornale inglese The Guardian l’ha nominata tra le migliori cinque mete di turistmo estivo in Europa. Qui hanno luogo tre importanti avvenimenti culturali, quale il Festival Internazionale del Cinema durante il mese di settembre, il Festival Jazz la terza settimana di luglio e il Festival del Cinema Horror. Inoltre, è stata nominata con Breslavia la capitale europea della cultura del 2016.

Se osserviamo San Sebastián dal mare, possiamo ammirare la Spiaggia de La Concha, una delle spiagge urbane più famose di tutta la Spagna. Si trova nella Baia che porta lo stesso nome, dove sbocca il fiume Urumea e misura 1,4 kilometri per un’ampiezza media di 40 metri. Dal 2007 è entrata a far parte dei 12 Tesori di Spagna.

Per ammirare la città dall’alto dobbiamo scalare il monte Urgull, nella parte vecchia, dove si trova anche il nuovo lungomare. In questo promontorio si conservano ancora delle fortificazioni, tra cui il Castillo de la Mota, con tre cappelle, una delle quali dedicata al Cristo de la Mota, dove si trova un’immagine del Sacro Cuore alta 12,5 metri. Attualmente è un parco pubblico dove trovare vegetazione naturale ed esotica, oltre al più antico acquario della Spagna ai piedi della collina. La sua importanza nella difesa contro l’invasione francese all’inizio del XIX secolo è testimoniata dal Cementerio de los Ingleses, dove sono seppelliti i militari inglesi che hanno combattuto a fianco degli spagnoli.

Un altro importante monte è Ulia, tra i quartieri di Gros e Ulìa, delimitato dalla Spiaggia di Zurriola e il porto di Pasajes, affacciandosi sulla Baia di Pasaia. Il punto più alto tocca i 235 metri e sin dal Medioevo sono stati costruiti posti di vedetta per avvisare del passaggio delle balene i pescatori di San Sebastián attraverso dei falò, ma attualmente questa specie è estinta in queste zone. Allo stesso modo, era una posizione strategica per controffensive militari nell’Oceano, con un forte e passaggi segreti tutt’ora conservati dalla parte del promontorio di Monpas. Dal 1992 è ufficialmente un parco naturale protetto, riconosciuto anche a livello europeo nel 2004.