Salamanca, una guida per il weekend

Sede della prima università spagnola, Salamanca è un gioiello da non perdere

A circa un paio d’ore di macchina da Madrid, Salamanca è una delle perle della Spagna. Raggiungibile con uno dei voli Iberia, è Patrimonio dell’Umanità dal 1988. Cittadina universitaria vivacissima, è sede appunto della più antica università spagnola, risalente al 1218. Tantissimi sono i monumenti e gli angoli da visitare, ma il comune denominatore di tutti questi è la pietra di Villamayor, che orna case, chiese e palazzi con il famoso stile plateresco.

Il cuore della città è Plaza Mayor, piena di tavolini e bar, è il punto di incontro della cittadinanza. Il Cafè Real, uno dei bar storici del luogo, è sempre molto trafficato: vale la pena fermarsi un attimo e gustare qualche piatto tipico della cucina iberica (da provare assolutamente il tipico jamòn, prosciutto spagnolo che vi verrà affettato direttamente davanti ai vostri occhi). Basta spostarsi di appena un paio di civici e si incontra La Tahona de la Abuela: qua le tapas, piatto forte della cucina spagnola, sono deliziose e a prezzi veramente contenuti. Ma aspettate di vedere il vero fascino della piazza durante la notte: quando cala il sole, moltissime luci si accendono, creando un’atmosfera alquanto magica e suggestiva.

Spostatevi poi sull’adiacente Rua Mayor: alla sua fine si possono ammirare le due cattedrali di Salamanca, la vecchia, romanica, e la nuova, gotica. Cercate sulla facciata nord della cattedrale nuova un astronauta e un drago: sono due curiose aggiunte che i restauratori hanno deciso di fare durante i recenti lavori di manutenzione. Sempre su Rua Mayor cercate la Casa de las Conchas, palazzo, oggi sede della biblioteca cittadina, la cui facciata è rivestita interamente da conchiglie.

Non dimenticatevi la visita alla chiesa romanica di San Marcos e all’Escuelas Mayores, sede dell’università. Lo stile plateresco la fa da padrone, in tutta la sua maestosità. Una curiosità: cercate sulla facciata dell’edificio universitario una rana. Si dice che individuarla porti fortuna a tutti gli studenti.

Infine, Salamanca è affacciata sul fiume Tormes: vale la pena visitare il ponte romano che fu fatto costruire da Traiano. Percorrette poi le mura medievali della città: nei pressi di queste si potrà ammirare il giardino di Calisto e Melibea, che rievoca la drammatica storia d’amore fra i due giovani. Qui i due innamorati si davano appuntamento in grande segreto, come viene raccontato in uno dei capolavori della letteratura spagnola, ‘La Celestina’, scritta da Fernando de Rojas.