Pécs, capitale europea della cultura 2010

Insieme a Istanbul ed Essen, è la terza Capitale europea della cultura del 2010. Scopriamo le bellezze della città ungherese dalle molteplici anime

A 200 km da Budapest si trova Pécs, la città dell’Ungheria che per tutto il 2010 sarà Capitale europea della cultura, insieme a Istanbul, in Turchia, e a Essen, in Germania. Una città senza confini tra l’Europa occidentale e i Balcani, felice modello di integrazione tra le popolazioni di origine ungherese, serba, sveva, croata, Pécs ha ricevuto nel 1998 dall’Unesco il Premio per la pace.

Le celebrazioni per onorare il titolo di Capitale della cultura comprendono numerose manifestazioni lungo tutto l’arco dell’anno, dislocate anche in altre città del Paese, a partire da Budapest.

 

Misteriose camere di sepoltura dell’epoca romana, una grande moschea turca con cupola, raffinate ceramiche della manifattura Zsolnay, mandorli in fiore a inizio primavera, ristoranti e caffè pieni di charme e un patrimonio artistico straordinario lungo due millenni, tutto questo è Pécs. Le catacombe di epoca romana, ancora oggi visitabili, sono le più importanti tra tutte quelle rinvenute fuori dall’Italia. La necropoli, dichiarata nel 2000 Patrimonio mondiale dell’Umanità, occupa la zona della piazza antistante della cattedrale Szent Peter, in centro città.

 

Non solo antica Roma, anche reperti medioevali e numerose testimonianze dell’epoca barocca, a iniziare dalla chiesa e dal chiostro dei francescani, il Liceumtemplom e l’ex convento dell’ordine Palos, nonché il chiostro del Carmine accanto alla chiesa Mindenszentek. Anche il ricco lascito della dominazione turca a Pécs comprende numerose testimonianze architettoniche. Il minareto di 23 metri della moschea del pascià Gazi Kaszim è uno dei capolavori ottomani meglio conservati del Paese.

 

La storia della ceramica Zsolnay costituisce un capitolo così importante nella vita industriale e artistica di Pécs da essere ormai parte integrante non solo della storia della città ma di tutta l’Ungheria. Numerosi palazzi e fontane di Pécs testimoniano le impronte lasciate dalla manifattura Zsolnay in città, tra cui Postapalota, sede delle Poste, Megyehàza, sede della Regione, Nemzeti Szìnhàz, il teatro nazionale. Numerosi e importanti musei arricchiscono l’offerta culturale di Pécs, concentrati sulla Via Kaptalan. Dal museo della ceramica alla collezione di arte figurativa ungheresetra ‘800 e ‘900.