Cinque mercatini in cinque giorni

Si chiama percorso a cinque stelle l'itinerario che tocca i mercatini di Bressanone, Merano, Bolzano, Brunico e Vipiteno

Come ogni anno, in Alto Adige si tengono i famosi mercatini di Natale. Bressanone, Merano, Bolzano, Brunico e Vipiteno sono le cinque città (o ‘cinque stelle’) che ospitano le casette di legno che espongono prodotti locali e artigianali della Regione. Palline e addobbi natalizi di ogni forma, materiale e colore (legno e stoffa soprattutto), oggetti di arredamento, tovaglie e cuscini ricamati a mano, con le ricette dei canederli (buoni!) o dello strudel, e poi candele, fiori secchi e tantissime prelibatezze culinarie da consumare anche in loco: vin brulè, per riscaldarsi tra uno stand e l’altro, frutta secca da mettere sotto i denti, pane aromatico e ogni tipo di pralina, marmellata e quant’altro, tanto è tutta una delizia.

Il pacchetto ideato da Alto Adige Turismo si chiama “Il percorso a cinque stelle” e permette di visitare tutti e cinque i mercatini in una volta sola, senza auto e senza stress. Si fa base a Bressanone (raggiungibile con i propri mezzi), una città meravigliosa che, illuminata a festa, sembra un vero e proprio presepe. Qui si soggiorna quattro notti in hotel (consigliato il Grüner Baum a due passi dalla piazza centrale dove si svolge il mercatino che ha anche la Spa). Ogni mattina si parte con il pullman e la guida, che accompagna i gruppi durante l’intera vacanza.

La prima tappa si fa a Brunico con sosta al museo del Loden. Il secondo giorno si raggiunge Merano, città a dir poco stupenda, che si sviluppa lungo il fiumePassirio dove si trova anche il mercatino di Natale e che offre delle terme stupende, moderne e bene organizzate. La città scelta dalla principessa Sissi per il clima mite e per i bagni salutari, vale assolutamente una visita e una passeggiata lungo i viali ‘d’estate’ e ‘d’inverno’. Il terzo giorno si va a Vipiteno, ritenuta da tutti coloro che la visitano la più deliziosa cittadina dell’Alto Adige. Si sviluppa lungo una via principale, affiancata su entrambi i lati da graziose casette a due piani con le tipiche finestre a bovindo (dall’inglese ‘bow window’) che nel periodo natalizio sono contornate da centinaia di lucine e decorazioni. Il mercatino di Natale è piuttosto piccolo, ma i prezzi sono più convenienti rispetto a Merano. L’ultimo giorno è dedicato alla più grande città dell’Alto Adige, Bolzano, con tanto di visita del museo dove viene custodita la mummia di Ötsi. Anche il mercato qui è grande, il più grande di tutti, l’ideale per gli ultimi acquisti.