In gommone per il centro di Bologna

La città possiede una fitta rete di canali tuttora percorribili

Visitare Bologna in gommone? Non saranno le rapide più apprezzate dai patiti della discesa in canoa, ma i canali sono pur sempre uno scenario suggestivo per praticare un po’ di rafting metropolitano e scoprire i segreti più profondi della città. Perché, forse non lo sapete, ma Bologna è una città acquatica. Il grande pubblico non sa che la città possiede una fitta rete di canali. Ed è grazie a queste vie d’acqua che il commercio della città ha potuto prosperare. Ottocento anni fa veniva firmato un documento che consentiva al Comune di dirottare il fiume Reno in numerosi canali che hanno fornito acqua alle attività commerciali dell’epoca, e per il trasporto di mercanzie fino a Venezia e Ferrara. Ora, una parte di quei 70 km di acqua che scorre sotto portici e palazzi è percorribile.

Per godersi al meglio l’avventura, meglio vestirsi in modo adeguato: al bando i tacchi a spillo, indispensabili invece le scarpe antiscivolo. E’ l’unico consiglio per gli apprendisti raftisti in cerca di nuovi stimoli e sensazioni. Una volta indossato il classico caschetto da speleologo con la luce in fronte si parte per le “rapide metropolitane” a bordo di gommoni da dieci persone e giù per i vari canali della città, sul canale di Reno, nel tratto cittadino che va da via Morgagni a via Capo di Lucca, in un percorso che alterna tratti sotterranei e altri alla luce del sole.

Ma come in ogni sport che si rispetti anche il rafting urbano ha le sue categorie. Chi vuole scendere placidamente le acque in tranquille vogate, interrotte soltanto dalla voce di una guida che spiega vita, morte e miracoli di questi corsi d’acqua, opterà per il percorso “polleggio”. Chi freme, invece, per misurarsi con gli altri equipaggi in una gara semiseria sceglierà l’itinerario “scheggia”.  Prima si formano gli equipaggi che prendono il via in ondate successive. Vince chi impiega meno tempo a finire il percorso. Niente coppe né medaglie per i vincitori, ma buoni sconto al ristorante. Siamo o non siamo a Bologna?