Hotel da paura in Inghilterra

Case stregate, castelli infestati e storie di fantasmi per una vacanza col brivido

Se Halloween vi ha portato l’ispirazione per organizzare un viaggio, ecco alcuni spunti da seguire. Nelle case stregate, per lo meno in alcune di esse, si può dormire: basta pagare, e il brivido è compreso, come la colazione. Sono 10 le location horror più belle del Regno Unito, e – sorpresa! – non si trovano tutte in Scozia.

C’è il Jamaica Inn, un locale di 250 anni a Bodmin Moor, in Cornovaglia. Rumori strani, echi di ferraglie e di nitriti di cavalli, passi sulle vecchie tavole dei corridoi: terrore assicurato, dicono, soprattutto nella stanza 4. Il Chillingham Castle di Alnwick, Northumberland è famoso per la storia del «Blue boy», che sarebbe stato murato vivo e adesso si sentirebbe piangere attraverso le pareti. Il Talbot Hotel di Oundle, nel Northamptonshire, è ospitato in una casa elisabettiana ma – ironia della sorte – ospiterebbe lo spettro Vip di un’altra regina: Maria Stuarda. All’Elvey Farm di Pluckley, nel Kent, si incontrano «le anime uscite dalle tombe». Il villaggio è considerato il più infestato d’Inghilterra. A turbare il sonno degli ospiti di questa locanda medievale il solito pout pourri di urla (dis)umane, e la vista di un cane candido. Se decidete di soggiornare al Prince Rupert Hotel, di Shrewsbury, nello Shropshire, tenete a mente la stanza numero 6: è qui che molti ospiti hanno visto gli oggetti muoversi da soli.

Spostiamoci ora nel Galles e precisamente al Ruthin Castle di Ruthin, nel Denbighshire. C’era una volta una moglie molto gelosa, che – sorpreso il marito con un’amante – uccise lui e la rivale. Naturalmente i due non mancano di farsi riconoscere dagli ospiti dell’hotel, e anche la moglie vendicatrice bazzica la cappella e gli spazi comuni. Al Maes-y-Neuadd Talsarnau, di Gwynedd, si verifica un’apparizione che non fa nessuna paura. Questo fantasma, infatti, è davvero amichevole: si tratta di una tata che accudiva i bambini. Gli ospiti testimoniano che la vista della donna dona loro immediatamente una sensazione di calma e di tranquillità mai provate prima.

Dal Galles alla Scozia, patria dei castelli e naturalmente anche dei castelli infestati. Al Tulloch Castle Hotel di Dingwall, Ross and Cromarty: qui le apparizioni sono ben più inquietanti. Alcuni ospiti raccontano di essersi svegliati di soprassalto con due ragazzine sedute sul petto con l’intento di soffocarli. Altri vedono semplicemente dei personaggi in piedi in fondo al letto intenti a scrutarli. La stessa struttura del castello è spaventosa: piena com’è di passaggi segreti e cunicoli. Gli amanti del paranormale forti di cuore chiedano della stanza numero 8. Era il 25 settembre 1570, quando al Comlongon Castle, di Clarencefield, Dumfries, Lady Marion Carruthers decise di interrompere la sua vita buttandosi volontariamente dalla torre per sfuggire alla prigionia cui l’aveva costretta il marito. Là dove il corpo toccò il suolo, l’erba non cresce più. Per vedere il fantasma di Lady Marion armeggiare con i suoi gioielli bisogna chiedere della Carruthers suite.

Irlanda del Nord: il Dobbins Inn di Carrickfergus, County Antrim, è uno dei più antichi pub della regione. Costruito nel 13esimo secolo, l’edificio negli anni è svolto anche funzioni di chiesa cattolica, di ufficio postale, di armeria, di galera. Qui circolano i fantasmi di Maude e Buttoncap. La moglie del signor Dobbins si innamorò di una soldato di stanza nel castello di fronte. I due si incontravano grazie a un tunnel segreto tra i due edifici, finché il marito tradito non li scovò e si fece giustizia con una spada. Non si capisce dunque perché la moglie dell’oste vada a far visita agli ospiti dell’hotel, carezzandoli con la mano. Sarà in cerca di un nuovo amante?