San Pietroburgo, nota come la Venezia del nord per le notevoli somiglianze, possiede un centro storico ricco di monumenti, musei, chiese, edifici storici di grande pregio, in gran parte realizzati in stile barocco e neoclassico, nei secoli XVIII XIX. Tutta l’area e i relativi monumenti sono nell’elenco del Patrimonio mondiale dell’Umanità dell’Unesco.
La Piazza del Palazzo è una delle principali e più belle di San Pietroburgo. Progettata dall’architetto Carlo Rossi, è delimitata dall’Ermitage, dal Complesso dell’Ammiragliato e dal Palazzo dello Stato Maggiore, con la centrale Colonna dedicata allo zar Alessandro I per la vittoria contro Napoleone. Dalla piazza ha inizio la famosa via Prospettiva Nevskij, con la Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato.
La Fortezza di Pietro e Paolo, edificata per ordine di Pietro I il Grande, nacque come cittadella strategica durante la grande guerra del 1700. Progettata dall’architetto Domenico Trezzini, vi si trovano diversi edifici di rilievo culturale e storico: il Mausoleo dei Granduchi, la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, il Museo storico di San Pietroburgo e quello dello Spazio e della tecnologia missilistica.
L’Ermitage, uno dei 221 musei di San Pietroburgo, tra i più visitati e noti al mondo, ospita una collezione d’arte che vanta opere di autori come Caravaggio, Tiziano, Canova, Da Vinci, Gauguin, Monet, Van Gogh, Rubens, Velazquez e tanti altri. L’edificio anticamente era parte della reggia imperiale dei Romanov, zar che rimasero sul trono fino alla Rivoluzione d’Ottobre del 1917.
Il Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, come il Bolshoi a Mosca, è il tempio del balletto classico mondiale. Progettato dall’architetto veneziano Alberto Cavos, venne inaugurato nel 1859 in onore della moglie dello zar Alessandro II, l’imperatrice Maria Alexandrovna, da cui prende il nome. Vi si tengono durante tutto l’anno importanti rappresentazioni teatrali, balletti e concerti con artisti di fama internazionale.
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