Idee weekend: 36 ore a Milano, cosa fare secondo il New York Times

La città è in via di trasformazione per via dell'Expo e sta diventando uno dei luoghi da non perdere quest'anno

Milano è in pieno fermento in previsione dell’Expo che si terrà dall’1 maggio al 31 ottobre 2015. La città è in via di trasformazione e sta diventando uno dei luoghi da non perdere quest’anno. Il New York Times ha appena pubblicato un articolo su cosa fare e vedere a Milano anche solo in un weekend. Ecco i consigli per trascorrere 36 ore a Milano:

Venerdì
Il futuro della moda | ore 16
I negozi di moda a Milano non sono solo quelli del Quadrilatero. Un nuovo quartiere creativo con negozi originali e show room si può trovare in Zona Tortona, un ex quartiere industriale a Sud della città. Alcuni si nascondono all’interno dei cortili, tra vecchi alberi e balconi arrugginiti.
Aperitivo in piscina | ore 18.30
L’aperitivo è un rito sacro a Milano
dove si contano migliaia di location in ogni angolo della città. Tra i posti più esclusivi il New York Times cita la piscina sul tetto del Ceresio 7, in zona cimitero Monumentale, dove c’è un bar – ristorante con piscina aperto nel 2013 in cima a un edificio di epoca fascista. Non sembrerà neppure di essere a Milano
Cena in segheria | ore 21
Il bello di Milano è che la città coniuga tradizione e innovazione. Tra i posti più nuovi c’è Carlo e Camilla, un ristorante che ha aperto di recente in una vecchia segheria il cui proprietario è Carlo Cracco e il design concept e l’art direction sono di Tanja Solci. L’ambiente un po’ cavernicolo con tavoli disposti a croce è ottimo anche per l’aperitivo.

Sabato
Collezioni private | ore 10
Le banche italiane possiedono anche dei beni che vanno oltre il denaro. Tra i più significativi ci sono quelli in mostra alle Gallerie d’Italia in piazza Scala, un edificio ex sede di un grosso istituto bancario trasformato nel 2012 in un museo. Si possono ammirare capolavori italiani del XX secolo tra cui Emilio Vedova e Lucio Fontana. Due palazzi attigui ospitano le opere di Antonio Canova e splendidi quadri. L’accesso è gratuito
Pranzo in fattoria | ore 12.30
Un momento di respiro senza dover lasciare la città è quello che si può godere alla Cascina Cuccagna, una fattoria del 1600 abbandonata e trasformata in un centro culturale e multifunzionale dove si tengono corsi di ogni genere, proiezioni di film serali e il mercato dei contadini. C’è anche un ristorante ideale per un pranzo veloce a pochi euro
Oltre al Duomo | ore 15
Si può trascorrere il sabato pomeriggio ammirando alcune delle chiese più belle. A Milano, infatti, non c’è solo il Duomo. Tra le più interessanti segnalate dal New York Times c’è la Basilica di Sant’Ambrogio, che contiene le spoglie del patrono di Milano, Sant’Ambrogio appunto. Poco distante c’è la Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore, collegata a un ex convento benedettino oggi museo archeologico con splendidi affreschi del 1500. La visita termina con la Chiesa di Santa Maria Presso San Satiro, una perla architettonica nella centralissima via Torino. Costituisce uno dei capolavori rinascimentali di Donato Bramante, celebre per la prospettiva illusoria della finta abside
Shopping vintage | ore 18
Se Milano è la capitale della moda, anche gli abiti usati hanno il loro fascino. In città esistono centinaia di negozi vintage con capi firmati meravigliosi. Tra i tanti il NYT cita Cavalli e Nastri, in via Brera, che vende capi dagli Anni ’20 a oggi.
Serata sui Navigli | ore 20.30
La zona dei Navigli è una delle più pittoresche di Milano. Un quartiere storico circondato da corsi d’acqua sui quali si affacciano ristoranti e locali di ogni sorta. Si può iniziare con un aperitivo per poi passare a un trancio di pizza e finire con un cocktail

Domenica
Colazione | ore 10
Cappuccino e brioche sono un classico in Italia e Milano non è da meno. Tantissimi gli indirizzi in città, ma il NYT ne ha scelto uno: il Pavè , un locale che, a suo dire, è perfetto per essere pubblicato su Pinterest.
Grandi mostre | ore 12
Nessun altro museo in Italia ha in calendario mostre di così alto profilo internazionale come Palazzo Reale, un imponete edificio a fianco di piazza Duomo. Le due mostre più belle sono ‘Segantini. Il Ritorno a Milano’ con più di cento opere dell’artista  e una retrospettiva su Marc Chagall, che ospita oltre 200 capolavori dell’artista. Ma c’è anche un’esposizione su van Gogh con opere di collezioni private altrimenti inaccessibili al grande pubblico e da aprile ospiterà una grande mostra dedicata al genio di Leonardo da Vinci.