Questa costa è il Giardino d’Italia

In Abruzzo si nasconde un luogo magico e incontaminato: si tratta della splendida Costa Giardino, un tratto di litorale tutto da scoprire

Da Martinsicuro a Silvi si snoda il Giardino d’Italia, quasi 30 km di costa sul litorale abruzzese dove si alternano aree verdi e mare cristallino. Questo tratto, denominato Costa Giardino, è selvaggio e bellissimo, poco conosciuto, ma apprezzato dagli amanti della natura, da chi è in cerca di un po’ di riposo e relax. Lungo la strada, in cui è presente anche una pista ciclabile, si incontrano diverse località balneari incantevoli e molto particolari, tutte da scoprire.

Il viaggio parte da Martinsicuro, una moderna stazione balneare situata a sud della foce del fiume Tronto. Qui antico e moderno si mescolano dando vita a qualcosa di unico. Ad accogliervi troverete la massiccia torre eretta da Carlo V in difesa della città in grado di raccontare la storia antichissima di questi luoghi. Nella zona più turistica gli stabilimenti balneari si alternano a ville private e alberghi, più avanti si può scoprire un’area protetta, con dune e canneti, fra il fiume Tronto e il torrente Vibrata.

Proseguendo ancora si giunge ad Alba Adriatica, una delle mete più amate della costa abruzzese, dove il divertimento è il protagonista principale, fra locali vista mare, ristoranti, show e oltre cinquanta stabilimenti balneari che rimangono aperti anche tutta la notte. La cittadina confina con Tortoreto Lido, storica stazione balneare fondata agli inizi del 1900, caratterizzata da un piccolo centro tutto da scoprire, un mare cristallino e sabbia dorata.

Più avanti si incontra Giulianova Lido fondata in epoca romana e conosciuta come Castrum Novum, caratterizzata da un lungomare mozzafiato e da un porto in cui attraccano pescherecci e imbarcazioni turistiche. Superando dei piccoli ponti in legno si giunge sul litorale teramano dove la costa è rimasta selvaggia e libera dall’urbanizzazione. Qui si trova Roseto, una piccola cittadina molto apprezzata dai turisti, caratterizzata da alte palme e mare cristallino.

Da questo punto la costa inizia ad essere ancora più rigogliosa, con fitte pinete che conducono sino all’area protetta della Torre del Cerrano, fra romantiche lagune, dune e stagni. In questa zona infatti nidifica il fratino, un uccello migratore molto raro, che popola le spiagge da aprile sino a settembre. Il viaggio termina a Silvi, la perla dell’adriatico conosciuta in tutto il mondo per le sue bellezze naturali e per le attrazioni turistiche.