Che cos’è la Capitale Europea della Cultura

La Capitale Europea della Cultura è scelta ogni anno per valorizzare i beni artistici e culturali in Europa. Scopriamo più nel dettaglio di che si tratta

Il titolo di Capitale Europea della Cultura viene assegnato di anno in anno da una giuria imparziale con lo scopo di promuovere la crescita artistica e culturale nei vari centri urbani europei. Tutte le città europee sono invitate a partecipare alla selezione, ma devono esemplificare la diversità e la ricchezza della cultura europea. Tale iniziativa è nata nel 1985 ed è proseguita senza soste fino ai giorni nostri. Oggigiorno rappresenta una delle manifestazioni artistiche e culturali più diffuse, prestigiosi e avvincenti. Vincere il titolo di Capitale Europea della Cultura porta non solo molti più turisti, ma anche una notevole somma di denaro.

Ogni città che partecipa alla selezione deve presentare un programma di lavoro. Quest’ultimo sarà esaminato dalla Giuria di selezione. In base al programma stilato e alle caratteristiche intrinseche culturali e d’arte delle città viene scelta la Capitale Europea della Cultura. Quest’ultima riceve all’incirca 1 milione di euro da investire nelle proprie attività culturali. Il programma di lavoro presentato deve valorizzare la ricchezza delle diversità culturali ed etniche presenti nel Vecchio Continente. L’accento deve anche essere posto su di una possibile integrazione pacifica delle varie nazioni ed etnie.

La competizione della Capitale Europea della Cultura intende a rafforzare i vari legami culturali e artistici creatisi tra le popolazioni europee. Questo poiché, – a detta degli organizzatori, – sono proprio loro a tenere unita l’Europa, promuovendo l’interazione pacifica di cittadini europei provenienti da più svariate città e aree del continente. Questo favorisce la comprensione e rafforza la cittadinanza europea. Diventare Capitale Europea della Cultura è prestigioso poiché permette di elevare il proprio profilo internazionale, ricevere più visite e visibilità.

Ogni Capitale Europea della Cultura è ricca di siti storici di grande valore culturale. Nel 2014 il titolo è stato dato alle città di Riga (in Lettonia) e di Umeå (in Svezia). Nel 2015 la Capitale Europa della Cultura è diventata la città di Mons, in Belgio, e quella di Plzeň, famoso centro urbano della Repubblica Ceca. Nel 2016 il titolo è stato assegnato a una città della Spagna e a una della Polonia, rispettivamente: Donosta-San Sebastàn e Wrocław. Nel 2017 la Capitale Europea della Cultura sarà ad Aarhus, situata al centro della Danimarca, e Paphos, sull’isola del Cipro. Nel 2018 il titolo verrà dato a una città dei Paesi Bassi e a La Valletta, sull’isola di Malta. E, infine, nel 2019 toccherà all’Italia e alla Bulgaria ospitare la Capitale Europea della Cultura.