Alzheimer, un villaggio per vivere la normalità

Sorgerà nella Francia sudorientale una rivoluzionaria alternativa all'ospedale per ospitare i malati Alzheimer

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Redazione

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Sulla costa sudorientale della Francia, nel dipartimento delle Landes, sta per nascere un villaggio tutto speciale. Come in qualunque altra piccola cittadina, ci saranno strade, piazze, casette e giardini, ci sarà il parrucchiere e il bar, il teatro e i negozi. Cos’è, allora, che lo rende così particolare? Il fatto che sarà popolato quasi esclusivamente da persone malate di Alzheimer, oltre a medici, caregiver e volontari.

Village Landais Alzheimer nasce a Dax sulla scia del successo ottenuto in Olanda, a Weesp, da un progetto analogo. In entrambi i casi, si tratta di luoghi in cui i pazienti malati di Alzheimer possono vivere una vita tranquilla e all’apparenza normale, ma in spazi protetti e seguiti per tutto il tempo da personale qualificato che si prenderà cura di loro.

Niente camere strette, pareti bianche e infermieri in camice candido: il villaggio sarà costruito seguendo lo stile architettonico della regione, con casette basse e portici. I medici saranno “in borghese” e nessuna recinzione visibile circonderà l’area di sette ettari sui cui sorgerà il paesino. I “pazienti” saranno divisi per affinità culturali, e alloggiati in quattro aree dedicate, mentre una dozzina di monolocali accoglieranno il personale e i visitatori. Ci saranno anche cani, addestrati per aiutare i malati a sfuggire all’isolamento.

I 120 pazienti ospitati dalla struttura troveranno una forma di integrità sociale, e saranno immersi nelle loro attività quotidiane. La normalità come cura, dunque, in sostituzione delle medicine. All’interno del villaggio sarà presente anche un centro di ricerca, che condurrà uno studi comparativi sull’impatto degli approcci terapeutici.

Il villaggio sarà pronto con ogni probabilità entro il 2019. Per realizzarlo sono stati stanziati 28 milioni di euro, con un budget operativo di circa 7 milioni l’anno. Il prezzo al giorno per alloggiare nella struttura non è particolarmente elevato, rispetto alla media delle normali case di riposo: basteranno circa 60 euro al giorno.