Marsa Alam, una vacanza sul Mar Rosso

Reef incontaminato e spiagge deserte. Il viaggio ideale per appassionati di diving e per famiglie con bambini

Un litorale sabbioso che si estende per decine di chilometri sulla costa ovest del Mar Rosso, una delle aree meno frequentate e più incontaminate della costa dell’Egitto. Fino a un po’ di tempo fa, il centro di Marsa Alam, era un semplice villaggio di pescatori, mentre ora ci sono molti hotel e villaggi turistici (GUARDA LA MAPPA).

Alcune spiagge sono adatte ai bambini, lunghe distese di sabbia dove le acque sono basse, e l’intatto reef è speciale per i subacquei, anche per chi è alle prime armi. A Marsa Alam numerosi sono i diving center che offrono prove in piscina o corsi per prendere il brevetto da sub.

Tra i siti da non perdere, sia per il diving che per lo snorkeling, c’è la spiaggia di Abu Dabab, dove con un po’ di fortuna si può incontrare il delizioso dugongo, mentre a Dolphin House, un reef a mezzaluna, è presente una comunità di delfini Stenella (Stenella longirostris). E, per i sub esperti, il Mar Rosso offre per un’immersone da sogno il sito di Elphinstone Reef, anche se bisogna prestar attenzione alle forti correnti. E sempre per esperti, imperdibili per gli scenari subacquei sono tre isole di fronte alle coste di Marsa Alam: Daedalus, Rocky Island e Zabargad.

Da Marsa Alam si può raggiungere El Quseir (località tra Hurghada e Marsa). E’ una cittadina portuale che ha conservato intatto il suo fascino. Non toccata ancora dal turismo di massa. Ovviamente anche qui, panorami subacquei superbi e intatti.
Mentre per chi desidera esplorare ecosistemi terrestri, dove l’Egitto confina con il Sudan, si trova il Parco Nazionale di Gebel Elba. Così nominato dal picco di Gebel Elba, situato nella catena di montagne granitiche del sud attraversate dai wadi, i letti dei fiumi disseccati. Da qui l’area del parco attraversa pianure desertiche, dune e foreste di mangrovie, fino a raggiungere le splendide isole situate difronte a Marsa Alam.