In Brianza, poco a Nord di Milano, c’è una villa dove sembra di tornare indietro nel tempo. Si tratta di Villa Sormani Marzorati Uva e si trova nel Comune di Missaglia.
I proprietari sono i fratelli Uva, discendenti dell’antica famiglia. Alberto Uva, appassionato cultore di storia e ispiratore del progetto culturale “Arte & Cultura Villa Sormani”, abita questa splendida dimora immersa in un parco secolare, i cui cancelli vengono aperti regolarmente al pubblico per visite guidate e tanti eventi, per far rivivere ai visitatori le esperienze di un tempo.
La storia di Villa Sormani Marzorati Uva
La villa ha una storia antichissima. Fu costruita sui resti di un castrum romano, dove venne edificato il palazzo del ‘300. Proprio nella cappella adiacente alla villa, la Chiesa di Santa Croce, durante i lavori di restauro del 1965, dietro una nicchia sono stati trovati i resti di un soldato romano, con tanto di punta di giavellotto, una frombola (una sorta di fionda), una moneta che risale all’anno 22 d.C. e diverse offerte votive.
Si dice che il fantasma del soldato si aggiri ancora oggi per il palazzo. Anche sotto le fondamenta della chiesetta è stato rinvenuto un ossario risalente alla grande peste raccontata dal Manzoni. All’interno della villa c’è persino un pozzo profondo 40 metri dove, volendo, ancora oggi si può attingere acqua.
Visitare la villa
Il tour guidato della villa è un viaggio indietro nel tempo che si mescola a racconti, aneddoti personali e misteri mai svelati. La visita dà accesso ad alcune delle stanze aperte al pubblico, ancora arredate come una volta e colme di cimeli storici: la Sala delle uniformi (dove è esposta l’uniforme da Ussaro Imperiale asburgico del Conte Carlo Sormani, primo Conte di Missaglia), la Sala da pranzo, la Sala del tè, la Sala da biliardo, le camere con i letti a baldacchino e la Sala della musica.
Le visite private vengono organizzate tutto l’anno su prenotazione. Durante l’ultima “Visita in villa“, la narrazione della storia attraverso i secoli è stata rappresentata da alcuni figuranti, in splendidi costumi ottocenteschi, che hanno fatto rivivere i personaggi e ciò che accadeva 150 anni fa in quegli ambienti della villa rimasti immutati nel tempo. Al racconto, sono seguiti balli nella Sala da ballo, tra valzer e quadriglia. Il prossimo appuntamento è il 10 aprile.
Musica da camera in villa
È proprio nella Sala della musica che vengono organizzati dei suggestivi concerti da camera, “La grande opera in villa“, con pochi fortunati ospiti e i cantanti in costume d’epoca, realizzati dalla sartoria teatrale Bianchi che fornisce anche La Scala di Milano, che si esibiscono a pochi passi dagli spettatori. Dal “Rigoletto” e “La Traviata” di Verdi alla “Madama Butterfly” e “La Bohème” di Puccini, il calendario è fitto di appuntamenti (i prossimi sono “Madama Butterfly” il 20 marzo, con la soprano giapponese Hiroko Morita che si è esibita nei più importanti teatri del mondo, e il 24 aprile, “La Traviata” il 27/03 e “La Bohème” il 3/04).
A partire dall’11 giugno, per quattro sabati consecutivi, ci sarà un concerto del nuovo e meraviglioso “Festival Vivaldi” che si terrà nella trecentesca cappella di Santa Maria in Villa oppure nel parco, di fronte alla suggestiva Grotta dei giochi d’acqua. Le date successive sono il 18 giugno, quando verrà rappresentato un inedito manoscritto scoperto nella Sächsische Landesbibliothek di Dresda, il 2 e il 9 luglio. Il festival diventerà un evento annuale.
Proprio come accadeva nel ‘700, quando i mecenati invitavano i musicisti a esibirsi per il loro ristretto gruppo di ospiti, magari addirittura in anteprima assoluta, prima di presentare le opere al vasto pubblico, così esclusive sono queste rappresentazioni rivolte a pochi fortunati spettatori. Seduti sulle poltroncine di velluto, circondati da quadri, arazzi e carte da parati ci si sente come dei principi.
Eventi culturali in villa
Tante sono le occasioni per visitare Villa Sormani Marzorati Uva. Ogni anno, a settembre, si tiene “Ville aperte in Brianza“, che offre l’occasione di visitare una ventina di dimore storiche private tra cui anche Villa Sormani Marzorati Uva. E, quest’anno, per la prima volta, oltre all’edizione autunnale, ci sarà anche quella primaverile che si terrà dal 30 aprile al 1° maggio.
D’estate, nel parco viene inscenata una ricostruzione storica con una promenade e un pic-nic degni di un set cinematografico, in cui rivivere gli ambienti e il contesto in cui si viveva la vita nei secoli scorsi.
Poi vengono organizzati eventi culturali, tra cui reading, come “Verdi racconta verdi”, interpretato dal drammaturgo, regista e attore Massimiliano Finazzer Flory, che si terrà prossimamente. Infine, ogni quattro anni si svolge il Premio Arte e cultura Villa Sormani, giunto quest’anno alla quinta edizione, che ha visto tra i vincitori lo stesso Finazzer Flory, Pupi Avati, Alberto Zangrillo e molti altri.
Chi desidera rivivere il passato, immergendosi per un giorno in un ambiente fatto di pizzi e crinolina, di pic-nic sull’erba e tè delle cinque, sentendosi come il protagonista di un “costume drama” stile “Downton Abbey” o “Bridgerton” non può quindi perdersi questa esperienza. Se indosserete una mantellina nessuno ci farà caso.