Apocalisse: la fine del mondo tra 10 anni?

Gli scienziati avvertono, la Terra rischia di collassare

La Terra rischia di arrivare al collasso in tempi brevi, una decennio appena. Sono le riviste scientifiche Pnas e Science Advances a riportare i risultati della ricerca, Increase of extreme events in a warming world, sulla produzione di emissioni di gas serra e sulla continua consumazione di combustibili. Il pianeta sarà vittima degli effetti disastrosi sul clima che porteranno in dieci anni 50 milioni di persone a perdere le proprie case e avere la necessità di spostarsi, sono già stati ribattezzati i rifugiati climatici. I gas serra e lo sfuttamento intensivo delle risorse porterà uno stato di distruzione totale (GUARDA LE IMMAGINI DAL SATELLITE).

Uno scenario davvero apocalittico quello descritto tra gli altri dalla ricercatrice Ricarda Winkelmann. Se bruciassimo tutti i combustibili fossili esistenti il livello del mare si innalzerebbe di 60 metri sommergendo città come New York, Tokyo, Hong Kong, Berlino, Shanghai, Parigi, Londra, Amburgo. Parte dell’Italia sarebbe sommersa dal Mediterraneo. La Winkelmann ricorda: “Se dovessimo bruciare tutte le riserve di combustibili fossili, questo eliminerebbe la calotta antartica e provocherebbe un innalzamento permanente del livello del mare senza precedenti nella storia umana”.