Viaggio tra le contee inglesi, alla scoperta della Cornovaglia

Guida alla visita della Cornovaglia, tra le contee inglesi più affascinanti. Un luogo magico dove le meraviglie naturali si intrecciano alle saghe su Re Artù.

La Cornovaglia è la più occidentale tra le contee inglesi, le regioni amministrative discendenti dell’antica suddivisione della Bretagna realizzata tra l’XI e il XII secolo, situata sull’omonima penisola che forma la punta più meridionale dell’Inghilterra. Da un punto di vista geografico la Penisola della Cornovaglia è un’area più estesa rispetto alla contea, che ne costituisce solo l’estremità più occidentale, mentre l’intera penisola comprende i territori dell’intera contea del Devon e parte di quelli del Somerset.

La particolarità della contea inglese della Cornovaglia è la sua singolarità culturale, poiché nel corso dei secoli è diventata uno dei luoghi dove si sono concentrate le tradizioni, la lingua e la memoria delle popolazioni che millenni prima delle invasioni di altri popoli abitavano le isole britanniche. L’area della Cornovaglia risulta abitata dall’uomo da migliaia di anni, fin dal Neolitico superiore, quando divenne una regione di grande importanza per i commerci e per lo sviluppo delle estrazioni di stagno.

Mentre il resto delle isole britanniche subiva il susseguirsi di invasioni dal continente europeo, la Cornovaglia diventava sempre più compatta dal punto di vista culturale, sviluppando una particolarissima area linguistica legata al celtico e al brittonico, che resistette anche al periodo della dominazione romana.

Il periodo alto medievale fu un momento di grande vivacità per la Cornovaglia e si svolsero proprio in questo periodo le vicende tra cavalieri e signori locali che generarono il cuore del Ciclo Arturiano all’origine del mito di Re Artù. Successivamente questa regione perse importanza politica per rimanere una delle aree minerarie della Gran Bretagna. Solo durante il Novecento, con la riscoperta delle attrazioni culturali e turistiche, di questa contea la Cornovaglia è diventata una delle località più frequentate del Regno Unito meridionale.

In questa guida scopriremo le mete più suggestive e le località da non perdere in un viaggio tra le meraviglie della magica Cornovaglia, una delle più belle contee inglesi.

Il centro più importante, nonché capoluogo della contea della Cornovaglia, è Truro, una suggestiva cittadina da 20.000 abitanti situata sulla costa meridionale della penisola a poca distanza dal porto naturale di Carrick Roads. Truro fu uno dei centri più importanti dell’Inghilterra medievale e successivamente, durante la rivoluzione industriale, grazie ai suoi grandi impianti di lavorazione, mentre oggi si è trasformata in una realtà prevalentemente culturale e turistica.

In particolare Truro è molto famosa per le sue spiagge dove si ritrovano ogni anno i migliori surfisti del Regno Unito. Tra le attrazioni da non perdere a Truro si può segnalare la suggestiva cattedrale in maestoso stile neogotico, il Royal Cornwall Museum, che conserva la più antica testimonianza scritta del nome di Re Artù e una ricca collezione che racconta la storia dell’emigrazione da questa regione, e infine i deliziosi parchi pubblici del centro storico, perfetti per passeggiare nelle giornate primaverili.

Per scoprire il lato più spettacolare e magico della Cornovaglia bisogna dedicare alcuni giorni per visitare i maestosi castelli che si incontrano su tutto il territorio di questa contea, a partire dalla leggendaria Tintagel.

Tintagel è un piccolo villaggio nel nord della Cornovaglia e a pochi chilometri dal suo centro si trovano le rovine di una possente fortezza normanna, il castello di Tintagel, legato in modo inestricabile alla leggenda di Re Artù. Sebbene gli scavi archeologici abbiano ampiamente dimostrato l’improbabilità di questa connessione, la suggestione di trovarsi nel luogo dove regnò il mitico sovrano della tavola rotonda suscita un fascino irresistibile e ogni anno migliaia di turisti arrivano da ogni parte del mondo per passeggiare tra le sale e le mura di questo castello.

Un altro castello molto suggestivo è quello di Launceston, situato nella parte centrale della Cornovaglia sul confine con la contea di Devon. Questa fortificazione si dice sia stata costruita dal fratello di Guglielmo il Conquistatore, Roberto di Mortain, nel 1067 durante la conquista normanna dell’Inghilterra e rappresenta uno degli esempi meglio conservati delle strutture con cui i Normanni stabilirono il loro dominio nella nuova terra. Il castello si presenta oggi come una fortezza sulla cima di una motta di terreno dove si può salire per ammirare la piana circostante proprio come le sentinelle di 1000 anni fa.

Uno dei luoghi più impressionanti della Cornovaglia è sempre legato all’epoca medievale, ma non si tratta di una semplice struttura militare, ma di un convento trasformato in fortezza St Michael’s Mount. Questa incredibile località è situata nella baia di Mount’s sulla costa meridionale della contea e si tratta di una piccola isola tidale ad appena 500 metri dalla spiaggia che come la celebre Mont Saint Michel in Francia, viene separata dalla costa con l’alta marea.

Sulla cima del colle al centro dell’isola sorge il magnifico edificio della fortezza di St. Michael, costruita sulle fondamenta di un convento dedicato a San Michele Arcangelo. La vista dal forte è qualcosa di indimenticabile e permette di ammirare tutta la costa verso la punta delle Cornovaglia, mentre all’interno della struttura si possono visitare le fondamenta dell’antico monastero.

Prima di lasciare la Cornovaglia non può mancare una visita a Land’s End, la punta estrema ad Occidente dell’Inghilterra, protesa verso l’Oceano Atlantico. In questo luogo dal forte valore simbolico si possono effettuare escursioni nel meraviglioso ambiente naturale costiero, visitare le suggestive spiagge di Sennen e Gwenver, molto amate dai surfisti e fare una foto sotto il celeberrimo cartello che indica le distanza da New York e da John O’Groats in Scozia.