Passeggiate fuori porta sulle colline di Bologna

Torna il progetto “Le colline fuori della porta”, il programma di passeggiate ed escursioni per riscoprire il vasto territorio collinare che circonda Bologna

Per chi ama camminare nel verde, torna a Bologna l’iniziativa “Le colline fuori della porta 2017”. Giunto all’undicesima edizione, il programma di passeggiate ed escursioni promosso dalla Fondazione Villa Ghigi e Comune, insieme alle associazioni riunite nella Consulta per l’Escursionismo, riparte più carico che mai.

Quest’anno, per gli amanti delle passeggiate fuori porta gli appuntamenti saranno ben 25, proseguendo fino al mese di novembre con un calendario sempre più ricco di itinerari pensati per i bolognesi che vogliono riscoprire il vasto territorio collinare che si affaccia sulla città felsinea.
Il progetto va oltre le semplici passeggiate nella natura, invitando ad una scoperta più profonda del territorio e della sua storia, con una formula vincente che da dieci anni attira lunghe file di appassionati, desiderosi di immergersi nel verde e nei sentieri appena fuori città.

Passeggiate ed escursioni sono gratuite e senza bisogno di prenotazione e toccano i parchi collinari ed i luoghi più belli fuori della porta di Bologna, dal Parco Villa Ghigi al Parco della Chiusa a Casalecchio, ai Prati di Mugnano, a Sasso Marconi e al Contrafforte Pliocenico, dagli affioramenti gessosi sopra San Lazzaro e sopra Zola Predosa a un campo di lavanda a Tolè, e tanti altri ancora.

Il primo appuntamento, guidato dalla Fondazione Villa Ghigi, è per domenica 26 marzo. Si parte dalla stazione ferroviaria di Sasso Marconi, con un percorso ad anello, che condurrà all’ex tenuta di Villa la Quiete, tagliando per i boschi e i  fossi che circondano il rio della Fornace, e rientrando infine attraverso il Parco dei Prati di Mugnano.
Tra le passeggiate sui colli bolognesi, una delle più interessanti è quella del 21 maggio, nella “Giornata dei Sentieri e delle aree protette”, dove sono previste tre escursioni in contemporanea, pensate per chi ha qualche problema a vivere il territorio.

Cosa indossare

Per le passeggiate, più brevi e agevoli, e sono sufficienti scarpe comode e robuste e un ombrello (o una giacca impermeabile) in caso di tempo incerto. Per le escursioni, più lunghe ed impegnative, adatte ai più allenati, bisogna evitare scarpe con suola liscia, preferendo scarponcini o pedule da montagna. Può rivelarsi molto utile portare con sé uno zainetto con berretto, guanti, giacca impermeabile, occhiali da sole, acqua e il necessario per un pranzo al sacco.
Gli abiti consigliati per passeggiate ed escursioni sono indumenti robusti da campagna, che resistano a rami e spine, ed è inoltre preferibile vestirsi a strati.
Passeggiate ed escursioni saranno annullate in caso di pioggia particolarmente forte.