La classifica 2014 dei 10 migliori ristoranti al mondo. Sul podio anche uno italiano

I World's 50 Best Restaurants 2014, il premio internazionale più prestigioso

Tra i migliori ristoranti del mondo sul podio c’è un italiano. Al terzo posto di The World’s 50 Best Restaurant, la classifica stilata ogni anno da critici gastronomici, cuochi, ristoratori e gastronomi di lungo corso, troviamo l’Osteria Francescana di Modena, dello chef Massimo Bottura, tre stelle Michelin.

Il migliore ristorante al mondo, però, si trova a Copenhagen ed è il rinomatissimo Noma dello chef René Redzepi, due stelle Michelin. E’ lui che si trova al primo posto della classifica.

I fratelli Joan, Joseph e Jordi Roca (tre stelle Michelin) che gestiscono El Celler de Can Roca a Girona, in Spagna, occupano il secondo posto della prestigiosa classifica (lo scorso anno erano primi).

Gli italiani conservano una buona presenza con tre ristoranti in classifica. Oltre al terzo posto occupato da Bottura con un ottimo risultato per l’Italia, gli altri ristoranti italiani entrati a far parte dei 50 Best sono Le Calandre dei fratelli Alajmo, in 46esima posizione, e Piazza Duomo di Alba con lo chef Enrico Crippa, 39esimo.

L’Accademia che premia ogni anno i migliori ristoranti al mondo è costituita dai rappresentanti di 26 macro regioni, ognuna delle quali è composta da una giuria di 36 membri.

Ecco la top 10 dei migliori ristorani del mondo:

1. Noma – Copenhagen, Danimarca – Chef: René Redzepi
2. El Celler de Can Roca – Girona, Spagna – Chef: Joan, Joseph e Jordi Roca
3. Osteria Francescana – Modena, Italia – Chef: Massimo Bottura
4. Mugaritz – San Sebastián, Spagna – Chef: Andoni Luis Aduriz
5. Eleven Madison Park – New York, USA – Chef: Daniel Humm
6. D.O.M. – San Paolo, Brasile – Chef: Alex Atala
7. Dinner by Heston Blumenthal – Londra, UK – Chef: Ashley Palmer-Watts
8. Arzak – San Sebastián, Spagna – Chef: Juan Mari Arzak ed  Elena Arzak Espina
9. Alinea – Chicago, USA – Chef: Grant Achatz
10. The Ledbury – Londra, Gran Bretagna –  Chef: Brett Graham.