Food Valley Bike, nuovo itinerario cicloturistico d’Italia

Da Parma a Busseto: 8 tappe di gusto e cultura pedalando alla scoperta delle Terre Verdiane

Un bike tour all’insegna del gusto e delle bellezze storico naturalistiche del basso parmense. Il 6 giugno è stata inaugurata la ciclovia Food Valley Bike, un percorso nel cuore dell’Emilia Romagna, che per 70 chilometri attraversa le terre di Giuseppe Verdi e Giovannino Guareschi. Da Parma al borgo di Bussetto, luoghi della tradizione, dei grandi salumi e delle paste fresche. Di arte e sapori, di paesaggi dal fascino rurale.

La ciclabile del gusto

In sella ad una (qualsiasi) bicicletta, i viaggiatori potranno scoprire le terre simbolo della cucina emiliana, attraverso borghi e paesini di Don Camillo e Peppone, in cui fare soste di gusto, con i prodotti tipici della cultura locale. Parma, quest’anno Capitale della cultura, è anche regno del buon cibo. Il Food Valley Bike, inaugurato in occasione del passaggio del Giro d’Italia Under 23, è un susseguirsi di meravigliosi palazzi, riserve naturali, ville e chiese. Si pedala nei luoghi di Giuseppe Verdi, per arrivare nella graziosa Busseto, con la splendida piazza sulla quale si affacciano Rocca Pallavicino e la Chiesa della Collegiata.

Food Valley Bike, il percorso

Il percorso è di circa 70 chilometri, con partenza da Parma e arrivo a Busseto, ed è diviso in otto tappe percorribili con ogni tipo di bici, e da qualsiasi ciclista, dal più esperto ai principianti che vorranno vivere un’esperienza immersiva di natura e sapori. La ciclovia Food Valley Bike parte da Parma, capitale del prosciutto crudo e del Parmigiano Reggiano, si segue l’argine del fiume Enza passando per Coenzo in cui fare sosta per una visita al museo etnografico della Casa delle Contadinerie.

Le tappe dei sapori della tradizione

Si continua a pedalare puntando verso gli anolini. Esattamente, Mezzani, borgo lungo il Po, è il luogo simbolo della tipica pasta ripiena fatta rigorosamente a mano con antica ricetta. L’itinerario prosegue verso Colorno, con la sua reggia e Alma, la scuola di alta cucina. Le tappe successive saranno quelle alla scoperta delle Terre Verdiane, patria della cultura e dei salumi d’eccellenza. Un alternarsi di pedalate ed assaggi: la prima che si incontra è Sissa Trecasali, patria della spalla cruda, poi Roccabianca, dove nascono i tradizionali ciccioli, e poi ancora Zibello, che fa davvero rima con Culatello, e Polesine. L’arrivo è in dolcezza, con la spongata di Busseto.