Sassonia in bici, un tour tra i patrimoni Unesco

Le emozioni uniche di un percorso che si snoda lungo 160 chilometri al confine orientale della Germania tra storia, arte e cultura

Per le prossime vacanze perché non abbinare sport, arte, storia e cultura in un contesto naturale da favola? Lo stato tedesco della Sassonia nord orientale, con la sua ciclabile Oder-Neiße, è in grado offrire emozioni uniche in questo senso, attraverso un percorso colmo di testimonianze storiche.

Si tratta di un tracciato di 160 chilometri circa, percorribile a tappe senza troppa fatica, che si snoda lungo il confine orientale della Germania partendo dalla sorgente del fiume Neiße, tra le montagne dei Monti Jizera nei pressi del villaggio di Nová Ves, in Repubblica Ceca.

La prima tappa porta a Zittau, costeggiando la storica riva dell’Oder-Neiße, tra le verdeggianti isole fluviali sulla Neiße e i vasti campi di colza giallo sole. La città, con le sue chiese barocche, rappresenta un ex importante centro mercantile lungo le antiche vie del commercio tra la Boemia e il Mare Baltico e di questo periodo le imponenti architetture della città recano ancora ampia testimonianza. Da non perdere la Chiesa della Santa Croce con il “Grande Telo Quaresimale” del 1472, capolavoro in lino che racconta attraverso 90 immagini gli episodi biblici dalla Genesi al Giudizio Universale.

Proseguendo in bicicletta verso nord si incontrano la centrale elettrica a lignite di Hirschfelde, monumento della storia industriale sassone e il monastero Marienthal, la più antica abbazia cistercense di suore in Germania. Arrivati a Gorlitz, lasciatevi stupire dal suo centro storico, risalente al Medioevo e composto da un’infinità di monumenti di tutte le epoche, dal tardo gotico, al Rinascimento, al Barocco. Qui i registi Quentin Tarantino e Wes Anderson hanno ambientato rispettivamente i set di “Bastardi senza gloria” e “Grand Budapest Hotel”.

A poco meno di 70 chilometri da Gorlitz si trova la terza e ultima tappa della pista ciclabile, Bad Muskau. Prima di arrivarci, lungo il tragitto si segnalano: il tragitto il mulino d’arte Ludwigsdorf; il paese di Deschka; il parco divertimenti dell’isola di cultura Einsiedel (tappa obbligata per chi gira in bicicletta con i bambini); l’antica città di Rothenburg.

Per finire in bellezza ecco Bad Muskau. Qui la pista ciclabile conduce direttamente al Pückler Park, il parco che si divide tra Polonia e Germania e dichiarato nel 2014 Patrimonio Mondiale dell’Unesco: un autentico capolavoro di arte del giardinaggio ornamentale in stile inglese. Poco distante, vale la pena di dirigersi sul lago Rakotzsee, nel verde del parco di Kromlauer, dove ammirare il Rakotzbrücke (anche conosciuto come il ponte del diavolo), un ponte ad arco unico formato da guglie di roccia sottili con colonne ottagonali in basalto che sostengono un arco perfetto.