5 laghi che meritano una visita in Friuli-Venezia Giulia

Specchi d'acqua che vi convinceranno a una gita a tutti i costi

Foto di Filippo Tuccimei

Filippo Tuccimei

Wildecobeach S.r.l. Founder

Ama i libri sulla storia del colonialismo ed i lunghi viaggi zaino in spalla. Così come gli itinerari più brevi ma avventurosi, ed ha speso gli ultimi anni del suo tempo libero per scovare le meravigliose spiagge di torrente.

Quando l’estate incomincia a far sentire il suo richiamo, il wild swimmer risponde subito: “Presente!”. In generale, il fiume o il torrente hanno la meglio sul lago quando si parla d’acqua dolce: lo scorrere dell’acqua consente alla piscina naturale di essere pura e trasparente, senza fastidiosi depositi o quel lieve strato melmoso che spesso condiziona anche i più audaci nuotatori a fare un tuffo nei laghi.

Il Friuli-Venezia Giulia, però, ha un’offerta di laghi talmente invidiabile che, per un bagno o per altri attraenti motivi, attirano qualunque viaggiatore nel raggio di chilometri.

Ecco quali sono i 5 laghi del Friuli-Venezia Giulia da non perdere secondo gli autori di weBeach – Friuli e Isonzo.

I 5 laghi che meritano una visita in Friuli

Lago di Cavazzo

Il Lago di Cavazzo è il lago naturale più grande del Friuli-Venezia Giulia: si apre in un bacino al confine tra tre diverse amministrazioni locali e, per questo, è non solo noto come Lago dei Tre Comuni, ma anche con il nome, a turno, di uno dei tre comuni in questione: Trasaghis, Bordano e Cavazzo Carnico.

Lago di Cavazzo Friuli Venezia Giulia
Lago di Cavazzo – ph. Lorenzo Calamai/weBeach

Il lago è balneabile in un paio di ampie zone, ha un fondale di ghiaia molto fine, acque pure e trasparenti e un contesto verde e comodo dove stendere teli, asciugamani e materiale per il pic-nic. Ci sono pure le griglie per il barbecue.

Per raggiungerlo, percorrete la SR512 fino ad Alesso. Invece di entrare nell’abitato, proseguite sulla strada verso destra. Dopo un chilometro circa si arriva nei pressi del lago.

Serve altro? Per saperne di più, una descrizione approfondita di tutte le attrazioni del Lago di Cavazzo è nella guida weBeach – Friuli e Isonzo.

Lago di Cornino

Il Lago di Cornino, con il suo specchio d’acqua talmente azzurro e blu da sembrare irreale, è un piccolo lago originatosi oltre diecimila anni fa.

Lago di Cornino Friuli Venezia Giulia
Lago di Cornino – ph. Lorenzo Calamai/weBeach

Ospita una strepitosa riserva naturale con la più grande colonia italiana di grifoni, grossi rapaci della famiglia degli avvoltoi, ed è circondato da sentieri per una rapida passeggiata immersi nel verde e nella natura.

Benché non sia balneabile, una gita in questo piccolo paradiso nella valle del Medio Tagliamento è un toccasana per gli occhi e per l’anima.

La riserva naturale si trova poco fuori Cornino (UD), al km 9 della SP41 (46.226250, 13.021611), mentre il lago è 500 metri oltre, sulla stessa strada (46.228998, 13.025036).

Laghi di Fusine

Nei pressi della località sciistica di Tarvisio, vicino al confine con la Slovenia, il complesso dei piccoli Laghi di Fusine offre uno spettacolo naturale esaltante.

laghi di fusine friuli venezia giulia
Laghi di Fusine – ph. greenoid con licenza CC BY-SA 2.0

Ci si arriva seguendo la SS54 da Tarvisio verso la Slovenia, parcheggiando poi negli appositi spazi e percorrendo un comodo e breve (ma ripido) sentiero fino ad arrivare all’altopiano che li ospita.

I laghi sono due, entrambi di origine glaciale e collegati tra loro da facili sentieri, con intorno un fitto bosco di abete rosso e una strepitosa visuale sulla catena montuosa del monte Mangart.

Non sono balneabili, ma anche se lo fossero la temperatura dell’acqua placherebbe ogni vostro bollente spirito.

Lago di Sauris

Quando venne costruita la diga che diede origine al Lago di Sauris, nel secondo dopoguerra, era la seconda più alta d’Europa: una vera e propria meraviglia ingegneristica.

Lago di Sauris
Lago di Sauris – foto pubblico dominio

Oggi è ancora apprezzabile, ma quello che più si ammira è la splendida cornice di questo ampio lago, situato quasi a quota 1000 metri s.l.m., vicino alla pittoresca cittadina di Sauris, patria di alcune speciali prelibatezze locali come lo splendido prosciutto, i formaggi di malga, lo speck e la birra.

Il lago è balneabile in due zone, La Maina e alla foce del Rio Storto, rispettivamente sulla sponda Nord e Sud. Un’altra attrazione recente è la realizzazione di una zip-line lunga oltre 2 km che porta a sorvolare il lago legati a un cavo d’acciaio a oltre 100 metri di altezza.

Sauris si trova nella parte occidentale del Friuli. Per raggiungere la cittadina e il suo lago recatevi ad Ampezzo e poi proseguite lungo la SP73 fino ad arrivare al lago lungo una strada spettacolare, anche da percorrere in auto.

Lago del Predil

Non lontano dai già citati Laghi di Fusine, da Tarvisio e dal confine di Stato, un altro bellissimo lago punteggia la catena montuosa che separa il Friuli-Venezia Giulia dalla Slovenia.

Lago del Predil
Lago del Predil – ph. xeno_sapien con licenza CC BY 2.0

Da Tarviso, seguite le indicazioni per Fusine-Cave e imboccate la SS54 verso Sud. Dopo meno di 10 km, il vostro percorso giungerà a un bivio: svoltate verso Sella Nevea e, dopo un centinaio di metri, potrete vedere il lago sulla vostra sinistra (46.424333, 13.565585)

È il Lago del Predil, un vero e proprio gioiello verde in mezzo alle montagne. Nasce da un’antica conca glaciale ed è il secondo lago del Friuli per grandezza dopo il lago di Cavazzo.

Le sue acque sono limpide e fredde, pronte a sfidare anche il nuotatore più testardo, ma il loro colore attrae come il canto di una sirena.

In mezzo al lago resiste un’isoletta, relitto di un arco morenico in parte distrutto. Al Predil si trova un piccolo stabilimento balneare che noleggia attrezzature nautiche. Si tratta, inoltre, di un luogo molto amato dai giovani d’estate, dove si può sempre trovare qualcuno che ama il divertimento in mezzo alla natura.

Scritto con Lorenzo Calamai