Le migliori mete per il trekking urbano

Da Siena sino a Cagliari, passando per Napoli: ecco le migliori mete per il trekking urbano

Il trekking urbano da qualche tempo ha conquistato gli italiani, svelando un modo nuovo e unico per scoprire le grandi città. Di cosa si tratta? La parola trekking solitamente riporta alla mente le lunghe passeggiate in montagna circondati dalla natura. La versione urbana è molto simile, solo che si svolge nelle città e consente di guardare con occhi nuovi strade che spesso percorriamo senza nemmeno accorgercene.

Camminando infatti la città assume una nuova forma e un nuovo valore, perché muoverci a piedi ci consente di scoprire sempre qualcosa di diverso. Il trekking urbano si può effettuare seguendo un percorso studiato, ma anche lasciandosi guidare dall’istinto. L’importante è non correre e godersi al massimo la passeggiata, ammirando tutta la bellezza che ci troviamo ad avere intorno.

Ma quali sono le mete migliori per il trekking urbano? La prima è senza dubbio Siena, dove è nata ufficialmente questa tendenza nel 2003, grazie al patrocinio dell’Assessorato locale per il Turismo. D’altronde il centro storico è perfetto per questo tipo di escursioni e consente di conoscere bellezze come il Duomo, la Basilica di Provenzano e la Biblioteca Comunale degli Intronati.

Chi ha voglia di unire storia, arte e mare può invece recarsi a Cagliari o Napoli. Qui sono stati creati dei percorsi con lunghezze differenti a seconda dell’esigenza, per scoprire la vera anima delle città. A Napoli ad esempio si cammina fra il Real Bosco di Capodimonte e le Catacombe di San Gennaro, mentre a Cagliari il percorso porta i visitatori fra cunicoli, celle e sotterranei, nei quartieri più antichi e dimenticati. Da Nord a Sud, moltissime città hanno deciso di creare degli itinerari per chi vuole sperimentare il trekking urbano. Fra queste Trento, dove bellezze naturali e buona cucina si intrecciano, ma anche Padova, Pisa e Pistoia, dove si trovano alcuni fra i centri storici più belli d’Italia.