Le bellezze del patrimonio immobiliare dello Stato che non conosci

L'Agenzia del Demanio ha lanciato il contest #FERMOIMMOBILE, per la conoscenza dei patrimoni di proprietà dello Stato

Oltre 300 fotografi, tra amatori e professionisti, hanno partecipato al progetto #FERMOIMMOBILE lanciato dall’Agenzia del Demanio. L’obiettivo? Dar vita ad una sorta di gigantesco patrimonio immobiliare collettivo, volto alla promozione della conoscenza degli immobili dello Stato.

Perché hanno ritraggono proprio questo, le oltre 1600 immagini arrivate: gli immobili di proprietà dello Stato, che necessitano di essere conosciuti e – soprattutto – valorizzati. E se gli scatti più belli saranno pubblicati sulla pagina Instagram dell’Agenzia del Demanio, solamente cinque sono le foto che hanno vinto. Ecco cosa ritraggono.

Stazione Astrofisica – Campo Imperatore (L’Aquila). Andrea Fiordigiglio ha ritratto la splendida stazione astrofisica che, nel comune de L’Aquila e all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, sorge a 2200 metri, arroccata proprio sul Gran Sasso. Inaugurata nel 1965 come Stazione Osservativa di alta montagna dell’Osservatorio Astronomico di Roma, fa oggi parte del nuovo Osservatorio Astronomico d’Abruzzo ed è assegnata in uso governativo al MIUR.

Faro della Guardia – Isola di Ponza. Fotografato da Francesco Galiotto, il Faro della Guardia è uno dei più importanti fari del Mar Mediterraneo, sin dalla sua costruzione nel 1886. Lontano dal centro abitato, e posto sulla cima di quel grande scoglio soprannominato “Faraglione della Guardia“, è ora nelle mani della New Fari di Cagliari, che ha in programma di trasformarlo in un piccolo hotel con ristorante e teatro multifunzionale.

Cittadella di Alessandria. Martin Bruckmanns ha ritratto la Cittadella di Alessandria, una delle fortificazioni permanenti del XVIII secolo più grandiose d’Europa, nonché una delle poche rimaste. Coi suoi fronti bastionati, le cortine rettilinee, le gallerie e le casematte, sorge sulla sponda sinistra del fiume Tamaro e vide issare, il 10 marzo 1821, il vessillo tricolore, per la prima volta in Italia.

Castello di Torre Astura – Nettuno (Roma). Sulla foce del fiume Astura, laddove sorgevano le ville dei patrizi e dei benestanti, in quell’ultima tappa per i viaggiatori che procedevano verso Napoli, venne costruita una villa imperiale in parte posta sulla terraferma e in parte su di un’isola artificiale, raggiungibile mediante un ponte ad arcate in laterizio. La fotografia è di Maurizio Casadei.

Castello Brancaleoni di Piobbico (Pesaro Urbino). Roberto Paccagna ha ritratto il Castello Brancaleoni, costruito tra il 1200 e il 1700 a Piobbico. Inizialmente concepito come fortezza, nel corso degli anni è stato trasformato in un palazzo rinascimentale ricco di affreschi, di sculture e di camini. Oggi ospita il Museo Civico Brancaleoni, che raccoglie testimonianze degli usi e dei costumi del territorio.