Nell’entroterra della Sardegna c’è un luogo incantato che nessuno conosce

Non tutti sanno che in Sardegna non c’è solo il mare bello, ma luoghi unici che quasi nessuno conosce

Video tratto da: Giorgio Fanni

Non tutti sanno che in Sardegna non c’è solo il mare bello. Nascosti nell’entroterra sardo vi sono luoghi meravigliosi, unici, che quasi nessuno conosce.

Ve ne mostriamo uno che si trova al Sud dell’isola e che regala un paesaggio quasi fiabesco. Si tratta di Sa Buddidorgia, non lontano dalle spiagge incantate di Villasimius e di Costa Rei. Sono le piccole cascate del Rio Sa Buddidorgia, nel comune di Villaputzu, che formano delle piscine naturali color smeraldo. Nascoste dalla natura selvaggia e rigogliosa, fatta di fitte foreste e rocce scolpite dalle piene del torrente, una zona dove vivono pochissime persone, sono un piccolo paradiso terrestre.

Questi corsi d’acqua, originati dalle piogge, si formano solo in certi periodi dell’anno e non sempre sono visibili. La primavera sarsarebbe la stagione migliore per fare un’escursione e, perché no, magari un bel bagno refrigerante nelle cascate.

Peccato che quest’area si trovi all’interno di un sito militare e che non ne sia consentito l’accesso. Neppure rivolgendosi a una guida locale.

Il sentiero che porta a questo sito è quello del Fosso del frate (in sardo, “Fossu de su para”) che attraversa le valli del Sarrabus Gerrei e costeggia ogni ansa del torrente. Situata sul bordo orientale dell’altopiano di Quirra, la valle è un ambiente che stupisce per le forme e i colori inusuali. Si tratta di uno degli ambienti più belli e incontaminati che si possano immaginare.

Seguendo il sentiero e attraversando più volte il fiume è possibile raggiungere alcuni punti suggestivi del torrente, come la cascata del ramo destro e le vasche del tratto inferiore, che sono meta di itinerari escursionistici. E infine è possibile raggiungere il “Fungo” ovvero il ”Fossu de su para”, uno dei punti più caratteristici della gola di Buddidorgia.