La Slovenia come Dubai: a 80 metri dalla costa, un’isola paradisiaca per i turisti

In Slovenia potrebbe presto nascere un'isola artificiale, nelle acque dinnanzi Isola d'Istria. Il suo scopo? Diventare un'attrazione per i turisti, e proteggere la costa dai forti venti.

Quando si sente parlare di isola artificiale, subito si pensa a Dubai. Perché è lì, in quella città degli Emirati Arabi Uniti, che è stato creato tutto ciò che prima non c’era: un arcipelago del tutto simile ai suoi “gemelli” reali, che presto – alle due isole di Palm Jumeirah e Palm Jabel Ali – vedrà aggiungersi Palm Deira. E se le isole artificiali di Palm Islands conquistano per la loro forma, che riproduce la sagoma di una palma, presto anche l’Europa potrà vantarne una sua, di isola artificiale. Un’isola che, a vedere le premesse, sarà altrettanto spettacolare. Dove? In Slovenia, secondo un progetto disegnato dalle municipalità locali, dal Ministero dell’Ambiente e dal Ministero delle Infrastrutture.

A 80 metri dalla costa, l’isola sarà realizzata con il materiale di scarto proveniente dalla costruzione del raddoppio ferroviario della tratta Capodistria – Divaccia. Un raddoppio che ha una valenza commerciale: allargando l’imbuto in cui ora finiscono le merci provenienti qui, nel principale approdo commerciale dell’Adriatico, si intende convogliare proprio in Slovenia l’interesse delle aziende asiatiche, sempre più proiettate verso Mediterraneo. Ed è proprio a seguito di questo progetto, che è nata l’idea di un’isola artificiale. Un’isola che, per qualche strano gioco del destino, sorgerà proprio nel Comune di Isola (o Isola d’Istria), nella Slovenia sud-occidentale.

Al contrario che sulle isole di Dubai, però, qui non saranno costruiti hotel: l’isoletta artificiale ospiterà un orto botanico, spiagge, bar, percorsi pedonali, strutture per lo svago e per il relax. Il tutto, poco lontano dalla costa, in quell’area – profonda circa 7 metri – in cui l’8 settembre del 1944 affondò il transatlantico Rex. Non sarà però solo un luogo di svago, l’isola artificiale: proteggerà anche la costa dai forti venti di bora e tramontana. Quanto sarà grande? Per ora non vi è una certezza: si parla di circa 40.000 metri quadrati, ma bisognerà prima scegliere con attenzione il terreno per scongiurare il rischio di danneggiamenti all’ecosistema marino.

Così, dopo l’isola nel cuore del lago di Bled, la Slovenia potrà avere un’altra isola destinata a entrare nel cuore dei turisti. Che magari non troveranno qui la spettacolarità di Dubai, ma che potranno godere di piacevoli panorami e di giorni di infinito relax.