Svelato il mistero dei cerchi nel grano: la loro origine è aliena?

Quadri a cielo aperto fatti da entità superiori o solo una gigantesca burla

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Redazione

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Il mistero dei cerchi nel grano non finisce di stupire. Gli ultimi ritrovamenti risalgono alla scorsa estate quando le campagne inglesi si sono trasformate in quadri a cielo aperto. A indagare tra i ‘crop circle’ anche grandi esperti internazionali i quali hanno ammesso che, se in molti casi si tratta di scherzi a opera dell’uomo, in altri l’origine è alquanto dubbia. Infatti, è praticamente impossibile che certi disegni che compaiono nel giro di una notte sia frutto della mano dell’uomo.

I cerchi nel grano sono aree di campi coltivati in cui le piante appaiono appiattite in modo uniforme, formando figure geometriche ben visibili dall’alto.

Secondo gli esperti, i cerchi nel grano nascondono messaggi di entità aliene. Sono un modo per comunicare con gli umani bypassando governi e altri tipi di censure. Sono segnali ai quali bisogna prestare la massima attenzione. L’idea che i cerchi siano l’inizio di una comunicazione dovrebbe essere presa più seriamente.

Dopo il 2012 il fenomeno aveva avuto una forte flessione, nel 2013 e 2014 le figure erano meno grandi, con un incremento dei ‘falsi’ realizzati dai cosiddetti ‘crop makers’, i quali però impiegano qualche giorno a realizzare un’opera e non una sola notte.

Quelli realizzati da Doug Bower, Dave Chorley e John Lundberg, che diedero l’avvio alla moda del disegno dei cerchi nel grano in Inghilterra negli Anni ’80, furono poi insigniti del Premio Nobel nel 1992 per l’ideazione della loro burla.

Col passare degli anni, dai primi cerchi apparsi nelle campagne inglesi, il fenomeno si è diffuso in tutto il mondo, anche in Italia. A oggi, migliaia di campi di grano hanno ospitato cerchi e figure sempre più complesse.

Il mistero dei crechi nel grano si infittisce sempre più.