Il Lago dei Cinque Fiori, in Cina, sembra l’opera di un impressionista

Nella cinese Valle del Jiuzhaigou, c'è un lago annoverato tra i più belli del mondo: ecco perché è così speciale

Ci sono luoghi, al mondo, che sono magici per davvero. Luoghi di poesia, d’irreale bellezza, di un fascino che non si può scordare. Tra loro, c’è il Lago dei Cinque Fiori.

Location di questo lago che somiglia ad un quadro impressionista è la Valle del Jiuzhaigou, in Cina. Si tratta di una riserva naturale dello Sichuan, nota per le sue cascate e per i suoi specchi d’acqua, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 1992 e annoverato tra i posti da vedere, una volta nella vita.

Per secoli abitata dalle popolazioni tibetane e dagli Qiang, quest’area sita nella parte meridionale della catena montuosa Minshan fu scoperta dal Governo solamente nel 1972. Nel 1982, l’istituzione del parco nazionale; nel 1997, la nomina a riserva della biosfera. Oggi, la Valle del Jiuzhaigou è una delle principali attrazioni della zona, ed è il luogo prediletto che per chi – ad un viaggio – chiede esperienze autentiche e un contatto profondo con la natura.

Qui vivono panda giganti e rinopitechi dorati, qui si susseguono montagne carsiche e ghiacciai. Ma, soprattutto, si trovano splendidi laghi dalle acque verdi, blu e turchesi. Laghi d’origine glaciale, con un’alta concentrazione di carbonato di calcio che li rende limpidissimi. Tra loro, il più spettacolare è il Lago dei Cinque Fiori (o Wu hua Hai, come viene chiamato in cinese). Da cosa deriva il suo nome? Dal fatto che, le sue acque, sembrano riflettere un giardino in fiore. Il merito va alle piante autoctone e ai minerali che si trovano sul fondale (a dieci metri di profondità), e ad una luce che qui è davvero unica.

La popolazione locale lo considera sacro, e a vederlo non è difficile crederlo. Sembra uscito da un quadro, il Lago dei Cinque Fiori. Sembra frutto della sapiente mano d’un pittore. Invece, il merito è tutto della natura, e di un paesaggio unico. Considerato uno tra i più bei laghi al mondo, e destinazione di visite guidate, il suo fondale è pieno di tronchi d’alberi caduti. Ed è visibile in ogni suo angolo, grazie alle acque perfettamente trasparenti. L’effetto? Pura poesia.