Chantilly, il castello che fa invidia a Versailles

Questa antica residenza reale che si trova a pochi chilometri da Parigi è un esempio di charme ed eleganza in grado di lasciarvi senza parole

Il suo nome vi farà pensare alla famosa crema ottenuta dalla panna montata, che deve il suo nome proprio a questo castello. D’altronde Chantilly rappresenta una vera delizia tra le antiche residenze reali francesi. Pare proprio che François Vatel, il cuoco a cui è attribuita l’invenzione della crema, lavorasse qui, al servizio del politico Nicolas Fouquet.

Considerato simbolo di charme ed eleganza, Chantilly si trova a soli 25 chilometri a Nord di Parigi, e a pochi minuti di autostrada dall’aeroporto Charles de Gaulle, circondato da 7800 ettari di foresta. Se vi trovate nella capitale francese potete raggiungerlo con la RER D in 45 minuti dalla stazione di Parigi Châtelet-Les Halles, scendendo alla fermata Chantilly-Gouvieux. Da qui il castello dista circa 20 minuti a piedi, o 5 minuti prendendo un autobus gratuito.

Perché visitare questo castello, che Winston Churchill definì “molto più bello di Versailles”? Innanzitutto ospita il museo di Condé, che dopo il Louvre può essere considerata la collezione di arte antica più importante di Francia. Al suo interno sono esposte circa 800 opere di artisti come Botticelli, Raffaello, Filippino Lippi, Van Dyck, Delacroix e Géricault.

Chantilly è poi un esempio unico di sintesi tra l’impianto di un castello medievale e lo stile rinascimentale. Torri, guglie e fossati compongono uno scenario da fiaba, completato dal grande parco di 115 ettari. Un capolavoro disegnato da André Le Nôtre, lo stesso giardiniere di Versailles, successivamente integrato con il giardino inglese e il giardino anglo-cinese.

Per godervi questa meraviglia da una prospettiva unica consigliamo di salire sul pallone aerostatico che si trova nell’area del parco.

In una visita a Chantilly non potete perdervi infine le “Grandes Ecuries”, le scuderie più grandi d’Europa: un capolavoro di architettura del ‘700 con un museo dedicato al cavallo, dove tutto l’anno vengono organizzati spettacoli equestri di altissimo livello. È definito “museo vivente”, perché ospita attualmente 31 cavalli di varie razze.