Un incredibile bunker costruito con decine di vecchi scuolabus

Ark Two, la Seconda Arca è un bunker sotterraneo costruito circa 40 anni fa, che attira curiosi e appassionati da tutto il mondo

Un bunker molto particolare è stato realizzato in Canada circa 40 anni fa. Realizzato con vecchi scuolabus, è oggi celebre in tutto il mondo. Si chiama Ark Two.

In Canada, per la precisione nel villaggio di Honing’s Mills (100 km circa da Toronto), è divenuta rapidamente celebre la fattoria di Bruce Beach, che ora ottiene riscontri anche a livello mondiale. A uno sguardo esterno e non approfondito, tutto sembra rientrare nella normalità, ma le cose sono ben diverse da come sembrano.

Non si tratta infatti di una semplice tenuta rurale, dal momento che il proprietario ha deciso di nascondere qualcosa di gigantesco sotto le sue verdi distese. Si tratta di un rifugio antiatomico, ed è tra i più grandi (considerando quelli appartenenti a privati) dell’intero continente nordamericano. Dimensioni gigantesche, che giustificano il nome scelto, Ark Two, ovvero la Seconda Arca.

Ark Two
Fonte: twitter
Ark Two – Fonte Foto: Twitter

La realizzazione ha avuto inizio circa 40 anni fa, ovvero nel 1980, arrivando fino a un’estensione totale sottoterra di circa 3mila mq. Ciò che però ha aiutato la fama di questo bunker a raggiungere quota mondiale, è la struttura di fondo scelta dal signor Beach, che ha sfruttato ben 42 scuolabus gialli per realizzare il suo progetto di una vita.

L’idea gli venne a causa della situazione politica che il mondo viveva al tempo. La Guerra Fredda fece temere concretamente per lo scoppio di una guerra nucleare, di conseguenza Beach pensò di realizzare un luogo che fosse il più sicuro possibile e abbastanza ampio da dare riparo alle persone del posto. Un progetto bizzarro fondato su basi di pura solidarietà.

Ad oggi il bunker è ancora attivo, dal momento che l’uomo non ha mai deciso di dismetterlo. Ritiene infatti che siano ancora reali le chance di una guerra mondiale, dalle conseguenze catastrofiche, dati gli armamenti odierni a disposizione delle potenze globali.

Ark Two
Fonte: Twitter
Ark Two – Fonte Foto: Twitter

Analizzando il bunker nello specifico, si scopre come abbia ogni dotazione necessaria per sopravvivere per lunghi periodi. Si va dalle ovvie scorte di cibo ai pozzi privati per il rifornimento idrico, passando per generatori elettrici, strutture mediche e impianti idraulici. La struttura è in grado di ospitare diverse centinaia di persone e, in casi estremi, dalle 350 alle 500.

Dato il tempo trascorso, parte del cibo è stata gettata via e gli impianti avrebbero bisogno di una revisione. Difficile pensare però che il vecchio Bruce possa metterci mano, data l’età e gli impegni in tribunale con il governo, che contesta la costruzione, avvenuta senza regolari permessi. Inoltre i vigili del fuoco lo hanno invitato più volte a lasciare il luogo, ritenuto pericoloso.

Sul web però i fan aumentano ed è stato creato un sito legato ad Ark Two, grazie al quale vengono spesso organizzati eventi e visite.