Visto per gli Stati Uniti: ora bisogna dichiarare anche i profili social

Dal 19 dicembre 2016 è attiva una nuova sezione nella procedura online dell’Esta

Non solo fotografia e impronte digitali. Per entrare negli Stati Uniti è necessario superare un test in più.

Dal 19 dicembre 2016 è attiva una nuova sezione nella procedura online dell’Esta. Per entrare negli Stati Uniti bisogna dichiarare i propri profili social.

Ai richiedenti facenti parte dei Paesi ammessi al Visa Waiver Program – Programma di esenzione di visto d’ingresso -, tra cui c’è anche l’Italia, viene chiesto di inserire informazioni riguardanti la propria ‘presenza’ su Internet (“Please enter information associated with your online presence”).

Il cittadino deve indicare tutti gli account social in suo possesso (Facebook, Twitter, Instagram, YouTube, G+, Pinterest, Flickr, Linkedin ecc), al fine di consentire alle autorità statunitensi di effettuare i dovuti controlli sulla vita digitale di chi chiede di entrare nel territorio Usa.

La richiesta è al momento facoltativa e secondo il Dipartimento di Sicurezza Usa la misura dovrebbe servire esclusivamente a identificare potenziali terroristi, ma la novità introdotta dal governo americano fa discutere, per il timore che possa esser violata la privacy dei cittadini stranieri.

Inoltre, non appena l’opinione pubblica si abituerà all’idea che un Paese possa richiedere questo tipo di informazioni ai cittadini stranieri in visita, c’è il rischio che altri governi seguano le orme degli Stati Uniti.