Viaggiare nel 2021: quali fattori tenere in considerazione

In questo periodo d'incertezza, dove i viaggi però si possono già pianificare, è meglio seguire qualche accortezza in più. Ecco qualche esempio

Il 2020 è stato un anno difficile, quasi da cancellare, per il settore viaggi. A causa della pandemia da Covid-19 ci sono stati, infatti, moltissimi cambiamenti, rinvii, blocchi totali ai voli e alle prenotazioni delle vacanze. Oggi, con l’arrivo del vaccino, il mondo del travel si sta lentamente riprendendo e c’è molto più ottimismo rispetto a qualche mese fa. Da turisti, però, anche quest’anno occorre prestare ancora molta attenzione a diversi fattori prima di prenotare una vacanza all’estero in modo da viaggiare sereni e senza preoccupazioni. Vediamo di cosa stiamo parlando.

Prima di partire, occorre conoscere per bene la destinazione e quali sono le regole nazionali che questo Paese ha stabilito per i viaggiatori che provengono dall’estero. Ad esempio, tra le regole più comuni c’è la richiesta di portare con sé un test negativo al Covid-19 (che deve essere effettuato almeno 48 ore prima dell’imbarco) o la necessità di ripetere tale test all’arrivo. Un aspetto che va considerato, quindi, anche a livello organizzativo cercando di capire quali tamponi sono accettati e quali no (solitamente i test PCR producono un gran numero di falsi negativi e molte realtà non li accettano).

In alcuni Paesi può essere richiesto, inoltre, un periodo di quarantena, con un isolamento di circa 14 o 10 giorni non appena si arriva a destinazione. Esistono, inoltre, Governi che richiedono lo stesso periodo di auto-isolamento anche al ritorno. Un particolare da tenere in considerazione visto che questo periodo va conteggiato nelle spese del viaggiatore insieme ad altri importi richiesti per le verifiche e i test anti Covid-19.

Un altro scenario possibile in termini di sicurezza, in questi tempi legati alla pandemia e alle varianti del Covid, può essere legato al divieto d’ingresso in alcuni Paesi di alcuni turisti provenienti da nazioni che presentano alti casi di persone ammalate. Meglio quindi informarsi bene anche in questo senso prima di partire.

La cosa migliore da fare, mentre si organizza il viaggio, è pianificare tutto con estrema flessibilità in modo da evitare stress e rovinarsi la vacanza. Un’eventualità che purtroppo non si può escludere a priori dato che, in alcuni Paesi che hanno visto l’aggravarsi della situazione (come gli Stati Uniti, per esempio), sono state emanate nuove regole dell’ultimo minuto che hanno variato gli ingressi ai turisti. Meglio, dunque, prenotare voli da compagnie aeree che, in casi di necessità come questi dovuti alla pandemia, consentano di cambiare la data dell’imbarco anche all’ultimo minuto o modificare la destinazione.

Un altro fattore utile da tenere in considerazione, legato all’incertezza di nuove normative, è quello di stipulare un’assicurazione di viaggio per tutelarsi, evitando di perdere denaro a causa della cancellazione di voli, hotel, alloggi e noleggi vari, ma anche in caso si abbia bisogno dell’intervento della sanità straniera. Ora più che mai questa soluzione è necessaria e fondamentale permettendo ai viaggiatori di vivere la pianificazione del viaggio con più tranquillità.

Regole che variano da destinazione a destinazione per tutelare la sicurezza e la salute dei viaggiatori e dei cittadini; ma che soprattutto vengono modificate anche abbastanza spesso. Per questo, prima di partire, è meglio sempre verificare dettagli sul sito ufficiale della Farnesina Viaggiare Sicuri.