Sono sempre di più i Paesi aperti ai turisti vaccinati

Aumenta sempre di più la lista dei Paesi aperti per turismo ai viaggiatori vaccinati: quali sono e le regole di ingresso

Il mondo del turismo cerca, piano piano, di riprendersi. Sono molte le novità di questo ultimo periodo, a partire dal fatto che molti Paesi (e sono ogni giorno di più) sono già aperti per turismo. Ma non solo, molti questi lo sono per i viaggiatori vaccinati e spesso senza bisogno che si sottopongano a tamponi (con relativi costi) e quarantene.

Tuttavia, nonostante l’elenco dei Paesi con le frontiere spalancate cresca di settimana in settima, viaggiare rimane complicato anche per gli immunizzati. E i motivi sono piuttosto semplici: le regole differiscono da una Nazione all’altra, alcuni luoghi rifiutano determinati tipi di vaccini, mentre altri richiedono ancora un periodo di quarantena, spesso abbreviato. Cerchiamo di fare chiarezza.

Viaggiatori vaccinati ai Caraibi

I paradisiaci Caraibi sono stati tra i primi a riaprire le porte (in sicurezza) ai turisti vaccinati. In particolare lo sta facendo Barbados dove i passeggeri immunizzati vengono immediatamente sottoposti a un test PCR all’arrivo e, subito  dopo l’esito del test (che ci impiega qualche ora), saranno liberi di muoversi per il territorio, a differenza dei non vaccinati che si dovranno sottoporre a quarantena.

In Belize, invece, ai viaggiatori vaccinati non è richiesto alcun tipo di test per verificare un’infezione da Covid-19, mentre nelle Isole Vergini Britanniche, a partire dal 15 maggio, i turisti potranno evitare la quarantena se risulteranno negativi prima e dopo l’arrivo. Dovranno anche fornire la certificazione di essere stati sottoposti al vaccino.

A Grenada se vaccinati ci si dovrà sottoporre a una quarantena di sole 48 ore, mentre a St. Kitts and Nevis l’autoisolamento sarà inferiore per gli immunizzati contro il Covid-19, ma avrà comunque una durata di 9 giorni.

Polinesia Francese e viaggiatori vaccinati

Se si parla di Paradiso è quasi impossibile non pensare alle magnificenze della Polinesia Francese. E qui (Tahiti, Bora Bora, Moorea e altre Isole da sogno) i viaggiatori vaccinati possono evitare la quarantena.

Viaggi in Europa e vaccini

Anche l’Europa non è da meno. Anzi, è in valutazione una nuova proposta secondo cui non solo sarà consentito l’ingresso nell’Unione per motivi non essenziali a tutte le persone provenienti da Paesi con una buona situazione epidemiologica, ma anche a coloro che avranno ricevuto l’ultima dose raccomandata di un vaccino autorizzato dall’Ue almeno 14 giorni prima del loro arrivo. In particolare, secondo la proposta della Commissione europea, l’ingresso sarà permesso a quanti saranno stati pienamente vaccinati con sieri riconosciuti dall’Ema o elencati nella lista di emergenza dell’Organizzazione mondiale della sanità. 

Tuttavia, alcuni Paesi hanno già annunciato le riaperture per i turisti vaccinati tra cui la Croazia, dove però a poter entrare senza quarantena non sono solo i viaggiatori completamente vaccinati, ma anche quelli con test Covid negativi o prove di una passata infezione dal virus.

Buone nuove anche da Cipro dove, a partire dal 10 maggio, i viaggiatori vaccinati potranno ignorare i protocolli di test Covid. A far evitare quarantena e tamponi ai turisti vaccinati sono anche l‘Estonia e la Georgia. Tuttavia, in quest’ultimo Paese dovranno essere soddisfatti due requisiti fondamentali: entrare in aereo e non essere stati in India negli ultimi 14 giorni.

Meta ambitissima dai viaggiatori di tutto il mondo, soprattutto d’estate, è la Grecia che già adesso accoglie i viaggiatori vaccinati e senza bisogno di isolamento. E così anche l’Islanda dove gli immunizzati contro il Covid-19 (o per vaccino o per guarigione) potranno evitare la quarantena se il risultato di un tampone sarà negativo all’arrivo.

A fare da apripista in Portogallo è la bellissima isola di Madeira, dove i viaggiatori vaccinati non dovranno sottoporsi nemmeno a test Covid. Mentre in Montenegro gli immunizzati contro il Covid-19 possono entrare nel Paese già sette giorni dopo l’assunzione della dose completa (tendenzialmente sono 14).

Anche la Polonia è aperta ai viaggiatori vaccinati e in particolare questi possono evitare la quarantena di 10 giorni, così come accade anche in Slovenia.

Viaggiatori vaccinati in Medio Oriente

In Israele, invece, entro la fine del mese di maggio potranno accedere nel Paese tutti i viaggiatori vaccinati ma solo in piccoli gruppi, mentre quelli individuali saranno accolti entro luglio.

In Libano i viaggiatori potranno evitare un test Covid pre-volo se saranno stati vaccinati 15 giorni prima della partenza e se avranno ricevuto la loro seconda dose in uno di questi Paesi: Libano, Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda, parti dell’Africa settentrionale, più la maggior parte dell’Europa e Asia.

Paesi aperti ai vaccinati in Asia

Porte aperte ai vaccinati anche in alcuni Paesi dell’Asia come nelle straordinarie Maldive dove i viaggiatori immunizzati non hanno più già bisogno di test Covid pre-volo e quarantene.

Il Nepal, dal canto suo, consiglia anche ai turisti immunizzati di sottoporsi a test Covid-19. Tuttavia, non è un requisito fondamentale per entrare, anche se rimane necessario sostenere un tampone post-arrivo.

Il piano della Thailandia di riaprire l’isola di Phuket a luglio – e di rinunciare alle quarantene per i viaggiatori vaccinati – è attualmente minacciato da un’ondata di epidemie ai Covid-19 legate ai nightclub di Bangkok e alle feste sulla spiaggia dell’isola che ci sono state all’inizio di questo mese.

In Sri Lanka, invece, i viaggiatori vaccinati e i bambini di età pari o inferiore a 12 anni potranno lasciare la “bio-bolla” del Paese, progettata per impedire ai turisti di mescolarsi con la gente del posto, se risulteranno negativi a un test Covid effettuato circa 24-48 ore dopo l’arrivo.

Taiwan progetta di lanciare un programma pilota (proprio in questo mese) al fine di ridurre le quarantene dei viaggiatori vaccinati da 14 a 7 giorni.

I Paesi africani aperti ai viaggiatori vaccinati

L’Africa ha riaperto i suoi paradisi per eccellenza: le Seychelles, dove i viaggiatori vaccinati sono accolti già da gennaio, anche se è bene sapere che i turisti potranno alloggiare solamente solo all’interno di strutture alberghiere autorizzate (vi lasciamo un elenco consultabile a questo sito).

America del Sud e Centrale: Paesi aperti per i vaccinati

In Ecuador i viaggiatori che mostreranno un certificato di vaccinazione non saranno soggetti a quarantena. Mentre in Guatemala potranno entrare tutti: vaccinati, test Covid negativo o prova di guarigione e senza sottoporsi ad autoisolamento.

Si ricorda, tuttavia, che secondo la normativa italiana vigente non è ancora concesso viaggiare per turismo in molti dei Paesi suddetti. Per questo vi invitiamo a visionare (prima di qualsiasi partenza) il sito della Farnesina ViaggiareSicuri e i siti istituzionali dei Paesi di destinazione.